L’estate è arrivata
ufficialmente, da un bel po' ormai. Siamo già a luglio e così inizia questa mia nuova avventura. Mi scuso in anticipo per il ritardo, ma non essendo molto tecnologica ho impiegato un po' di tempo a preparare il blog.
Tornando al discorso estate, le temperature sono alte un po' dappertutto e anche qui in montagna si sente la differenza. Io non amo molto il caldo, e lo soffro anche un pochino, ma fortunatamente vivo in posti che sono tendenzialmente ventilati, e nei quali alla sera bisogna ogni tanto mettersi anche un golfino per uscire. E io adoro questo: il fatto di poter trascorrere la notte al fresco, sempre e rigorosamente con il piumone d’oca, è una vera fortuna. Il giorno però, come dicevo, è caldo e si sente la necessità di rinfrescarsi. Si beve tanto ovviamente, ma allo stesso tempo si cerca anche qualcosa che abbia una certa consistenza. Nei pasti verdure e tanta frutta, ma per la merenda? So che potrà sembrare ridicolo, ma io ormai quasi diciottenne non riesco a rinunciare allo spuntino di metà pomeriggio, soprattutto in alcuni periodi dell’anno. Durante il periodo scolastico tendo a saltare la merenda; sarà lo stress, la stanchezza o lo studio probabilmente. In estate però mente e fisico si rilassano e sento il bisogno di spezzare il tempo tra il pranzo e la cena, che nella Bella Stagione cambiano i propri orari. Inoltre credo che anche agli adulti possa essere concesso uno spuntino, se sano e home-made, non credete?!
Tornando al discorso estate, le temperature sono alte un po' dappertutto e anche qui in montagna si sente la differenza. Io non amo molto il caldo, e lo soffro anche un pochino, ma fortunatamente vivo in posti che sono tendenzialmente ventilati, e nei quali alla sera bisogna ogni tanto mettersi anche un golfino per uscire. E io adoro questo: il fatto di poter trascorrere la notte al fresco, sempre e rigorosamente con il piumone d’oca, è una vera fortuna. Il giorno però, come dicevo, è caldo e si sente la necessità di rinfrescarsi. Si beve tanto ovviamente, ma allo stesso tempo si cerca anche qualcosa che abbia una certa consistenza. Nei pasti verdure e tanta frutta, ma per la merenda? So che potrà sembrare ridicolo, ma io ormai quasi diciottenne non riesco a rinunciare allo spuntino di metà pomeriggio, soprattutto in alcuni periodi dell’anno. Durante il periodo scolastico tendo a saltare la merenda; sarà lo stress, la stanchezza o lo studio probabilmente. In estate però mente e fisico si rilassano e sento il bisogno di spezzare il tempo tra il pranzo e la cena, che nella Bella Stagione cambiano i propri orari. Inoltre credo che anche agli adulti possa essere concesso uno spuntino, se sano e home-made, non credete?!
Così è proprio la ricetta di oggi.
Una merenda perfetta per questi giorni torridi e che soddisfa il
nostro palato senza appesantirci. E’ una sorta di frappè ma molto più leggero.
Pochi ingredienti, facile da preparare, la pausa che ognuno di noi desidera. Dolce
al punto giusto, con la sensazione di freschezza da subito. La ricetta è tratta
dal meraviglioso libro di Donna Hay Stagioni.
Lei è uno dei miei idoli in cucina, semplice e raffinata allo stesso tempo. Io
personalmente non ho seguito le dosi in tutta la preparazione. Non possedendo
infatti gli stampi da ghiaccio adatti, ho usato lo stampo in silicone che
utilizzo anche per i cupcakes. Il risultato non cambia ovviamente ma ho dovuto
regolarmi con la quantità di yogurt, che era meno nel mio caso. Un altro
consiglio che vi do inoltre è quello di cambiare i gusti di yogurt. Fior di
latte, magro, alla fragola... come più vi piace. Perfetto per una domenica pomeriggio in famiglia, che dite?! Sperimentatelo e poi fatemi
sapere.
Ingredienti: (tratta dal libro Stagioni, Donna Hay, Guido Tomasi
Editore)
560 g di yogurt alla vaniglia ( o
meno a seconda della misura dello stampo che scegliete)
500 g di fragole, private del
picciolo
110 g di zucchero semolato
2 cucchiai di succo di limone
latte, a piacere
Versare lo yogurt nelle vaschette
per il ghiaccio o nello stampo che avete in casa. Mettetelo in freezer per 3-4
ore, finchè lo yogurt è gelato. Rispettate i tempi qui citati. Se terrete
troppo lo stampo nel freezer lo yogurt sarà ghiacciato e con all’interno
scaglie di ghiaccio, e non va bene. Nel frattempo prepariamo lo sciroppo di
fragole. Mettete le fragole, lo zucchero e il limone in una casseruola a fuoco
basso e mescolate fino a che lo zucchero si scioglie. Portate a ebollizione e
cuocete per 2 minuti o comunque finchè le fragole sono cotte. Frullate per
ottenere un composto liscio, tipo sciroppo. Lasciate raffreddare e servite in
bichhieroni alti, partendo dalle fragole, poi con il latte, e infine con il
frozen yogurt.
Mettete delle cannucce e dei cucchiai
alti, così mangerete le diverse consistenze del latte.
Eccomi anche qui, non potevi non avere commenti nel tuo primo post :) questa ricettina l'adoro, l'ho rivista giorni fa mentre sfogliavo quel libro meraviglioso che è "Stagioni"..e tu l'hai presentata magnificamente!
RispondiEliminaBuona domenica cara, per la bevanda di kamut ti ho risposto da me :)
Ciaooo! Ma quanto sei cara???!! Sei così carina Ile! Grazie , sono passata immediatamente!
RispondiEliminaUn bacio e a presto,
M.