Quando si vive in montagna a volte capita di
dimenticare che la stagione corrente, è l’estate. Ovvio, i caldi torridi, il
sole fortissimo possono essere pesanti, è stato così fino a pochi giorni fa in
quasi tutt’ Italia. Se però in alcune zone non si riesce a respirare causa le
temperature altissime, qui è l’esatto opposto. Vi avevo già parlato della
mattina freschina, delle sere in cui bisogna coprirsi, ma ieri si ha superato
il limite. Ok, capisco che le temperature non possono essere alte, non lo
desidererei nemmeno, ma dover mettere l’orsetto (avete presente quel genere di
pile che ti fa sembrare un peluche?! A me piacciono da morire=)) alle 10.30 del
mattino, dover mettere il cappuccio e proteggersi dal vento gelido, è davvero
poco divertente, se si tiene presente che è ancora luglio e che il sole
comunque c’è. Effettivamente, ci sono pure abituata, so che è così, è ancora
successo. Il fastidio più grande però proviene dal fatto che gli sbalzi di
temperatura sono repentini, e i termometri continuano a segnare temperature con
differenza anche di 10°. Questo è una cosa che davvero odio, perché la cosa
brutta è che il corpo ne risente, ci si sente stanchi e scombussolati nei
giorni che seguono e non è sicuramente simpatica la sensazione.
Quindi in queste giornate incomprensibili ho
bisogno di coccolarmi, di gustare qualcosa che possa soddisfare il mio palato. Ho pensato che non
c’era niente di meglio di un cake, che ci sta sempre, e a dire la verità era da
un po’ di tempo che ne volevo cucinare uno. Devo dire inoltre che questa
ricetta in particolare mi girava già da molto nella testa, volevo assolutamente
provarla. Quindi domenica, passando in fretta dal mio fruttivendolo di fiducia,
ho acquistato per la mia prima volta il rabarbaro. Lo conoscevo già, i miei
nonni ne coltivano la pianta. In questo momento però non sarebbe stato
comunque disponibile, perché probabilmente causa l’altitudine, i gambi erano
ancora troppo corti. Quindi come al solito ho ben presto trovato la soluzione,
e ne sono più che soddisfatta. All’inizio pensavo alla difficoltà nel curarlo,
nel sapere quale parti usare e quali invece scartare. Invece, in un batter
d’occhio, era già tutto pronto ed è stato più facile del previsto. Inoltre
questa ricetta mi ispirava molto essendoci la presenza del cardamomo, spezia
per me finora sconosciuta. Il profumo che emanava dalla confezione mi sembrava
di già buonissimo, particolare. In questa torta poi con il rabarbaro ci sta
d’incanto.
La ricetta è tratta dal libro di Ilona Chovancova, Cakes dolci e salati. Credo
che lo conosciate, è tra i miei preferiti. Sarà che i cake mi piacciono molto,
per la loro forma, per la loro consistenza. Io ho sempre trovato bellissime
idee su questo volume, in questo caso ho seguito la ricetta passo passo.
Potrebbe sembrare un po’
troppo particolare, rabarbaro e cardamomo, all’inizio possono apparire qualcosa
di troppo diverso fra loro. Invece alla fine il risultato del cake è quello di
un buon dolcino, semplice e assolutamente equilibrato, che piacerà anche
ai più diffidenti. Il rabarbaro è dolce e ha un certo retrogusto di limone, il
cardamomo profuma e è presente senza però coprire o esagerare. L’impasto è
morbidissimo e spugnoso, un piacere puro per la bocca. E’ davvero un dolce che
merita di essere provato.
Io e la mia famiglia
l’abbiamo subito apprezzato, anche troppo visto che è durato pochissimo.
Inoltre è stato davvero confortante assaggiare la fetta di torta dopo le
peripezie che ho dovuto subire per scattare le foto, tra l’altro che mi
piacciono da morire, I’m really improving.
Il freddo e il vento sicuramente non hanno migliorato la situazione, ne è però valsa davvero la pena, farei questo
e altro ancora per cento volte, adoro la sensazione che si ha quando si vede lo
scatto, si resta lì, e si pensa sì, finalmente è come volevo io.
tratta dal libro Cakes dolci e salati di Ilona
Chovancova
Ingredienti:
180 g di farina
3 uova
170 g di zucchero
150 g di burro
2 o 3 gambi (io 3) di rabarbaro
fresco
4 bacche di cardamomo
mezza bustina di lievito
per dolci ( io biologico)
un pizzico di sale
Scaldare il forno a 180°.
Fare sciogliere il burro e lavare le coste di rabarbaro, poi asciugarle con
cura. Togliere la base e la cima dei gambi e tagliare pezzettini la parte più rossa e dolce ( come
mostrato in foto). Tagliare uno dei tre gambi a bastoncini di 3 cm che
serviranno per la decorazione. Schiacciare il cardamomo in un mortaio o con un
batticarne (tra 2 fogli di carte forno) e ridurlo in polvere. Sbattere le uova
con lo zucchero, fino a che il composto diventa spumoso e raddoppia di volume.
Poi aggiungere poco per volta la farina setacciata, il sale e il burro fuso.
Unire i pezzetti di rabarbaro e il cardamomo in polvere. Incorporare infine il
lievito, anch’esso setacciato. Rivestire uno stampo da plum-cake con della
carta forno, in modo che ogni lato sia ben coperto. Versare l’impasto e
decorare con i bastoncini di rabarbaro sulla superficie delle torta nel modo
che più vi piace. Infornare e far cuocere per 50 minuti. Lasciare raffreddare
completamente e poi sformare il cake.
Buongiorno cara! Le temperature adesso son scese anche qui e per me che amo l'inverno non sai che gioia indossare la felpa ^^ Non sai quanto vorrei essere al tuo posto, ma capisco bene ciò che dici :)
RispondiEliminaQuel libro ce l'ho anch'io e lo adoro, purtroppo qui non ho mai trovato il rabarbaro..spero che prima o poi finirà tra le mie mani! Buona giornata :*
Ciao Ile! Meno male, sono felice per te, almeno così state meglio anche voi.
EliminaPer quanto riguarda il rabarbaro, sappi che prima o poi lo troverai. Eventualmente puoi provare a cercare la pianta, e se hai posto, la puoi piantare in giardino o in orto!
Un bacio bella, buona giornata anche a te=)
M.
Hai perfettamente ragione :)) Già quando si è in montagna ci si esonera completamente dalla realtà, che è frenetica di suo purtroppo, ma se anche le temperature fanno pensare a tutt'altro che all'estate è ancora più difficile. Ma è sempre vacanza, no?? :) Questo cake mi sembra delizioso, a breve pianterò il rabarbaro nel nuovo giardino così lo potrò provare. Intanto ti immagino con una tazza di tè caldo e una fetta di cake appena sfornato... quando ancora c'era!!! :P
RispondiEliminaCiao! Hai proprio indovinato, con un bella tazza di tè e una coperta di pile, sono stata al settimo cielo, poi il cake è davvero delizioso.
EliminaDai che bello, se lo proverai fammi sapere=)
Un bacio, a presto
M.
ciao, ti ho scoperta per caso e sono felice di averlo fatto, hai un blog bellissimo, complimenti!Mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori, tornerò presto a trovarti, nel frattempo lasciami gustare le tue splendide foto!
RispondiEliminaCiao Chiara, grazie sia per i complimenti sia per esserti aggiunta ai follwers, sono molto contenta che ti piaccia il mio giovane blog e le mie foto=), ci tengo molto.
EliminaTi aspetto ancora,
a presto
M.
Visione celestiale!!! Io il rabarbaro lo cerco disperatamente, ma ancora niente:-( E cosi' mi perdo cake deliziosi come il tuo, ha l'aria di essere sofficissimo!!!! Un abbraccio
RispondiEliminaWow, davvero? hihi!=)
EliminaHai ragione comunque, è molto molto soffice, ma tranquilla prima o poi lo troverai ne sono certa. Forse puoi provare nei negozi di frutta e verdura bio?!
Un bacio,
M.