Ok, forse l’avrete capito. Sono completamente pazza dei dolci inglesi. Eh sì, non c’è niente da fare. Non so perché, ma ho sempre avuto un particolare interesse per l’english style. Inoltre, dispiace dirlo, ma credo sia davvero l’unica cosa in cui ci sanno fare, e nei quali probabilmente possiedono una marcia in più. I crumble, cupcake, shortbreads...mi piace tutto, fatta eccezione per i pudding.
Di solito mi succede questo: viaggio con la mente. Infatti
quando addento una di queste piccole delizie inizio a sognare, immaginare una
vita che non c’è. Mi trovo in un cottage della campagna inglese, di quelli
piccoli, rustici, col caminetto. Piove, piove tanto. Il cielo è grigio e coperto. Io mi trovo nel salotto, distesa sul divano e avvolta da una calda
coperta. In mano una calda tazza di tè fumante, nell’altra un libro di Sophie
Kinsella. Dalla cucina, di quelle vintage, con le credenze azzurine e il piano
di lavoro sporco di farina, proviene un dolce profumo. Gli scones sono nel
forno, belli, gonfi, quasi pronti per essere estratti. Dopo poco corro in cucina,
prendo il guanto da forno a quadrettini rossi e bianchi e spegnendo il tutto,
tolgo la teglia, facendo attenzione. La stanza si riempie immediatamente di un magico profumo di marmellata, e subito dopo viene raggiunto da quello dei biscotti. Ancora
caldi, li metto su una gratella. Li
guardo e sorrido. Non c’è niente di più bello. Appena freddi ne prendo un paio,
su un piattino antico, di porcellana bianca e blu. Preparo il set, vado vicino
alla finestra e scatto la foto, buia ovviamente, la luce non c’è. Dopo le mie
considerazioni, addento un piccolo boccone di biscotto. In ginocchia, come una
bambina, guardo fuori dalla finestra e contemplo il paesaggio. La stradina
sterrata è deserta, tutto è silenzioso. Improvvisamente una voglia pazza mi
assale, quella di uscire, andare a respirare l’aria fresca e umida. ‘Ma piove…’
dico tra me e me. Poi però ci penso, o meglio non rifletto. Prendo l’obrello,
indosso mantella e galosce e con uno scone per farmi compagnia, esco, corro,
entro nelle pozzanghere, come quando ero piccola, mi fermo, respiro e sorrido.
Non so se tutto questo rimarrà solo un sogno,
oppure prima o poi riuscirò a vivere questi momenti, sono uan sognatrice vero?!
Sì, e lo faccio da poco. Prima ero sempre realista, ma una volta che si impara, non si
riesce più a smettere.
Ecco gli scones del mio film, fatti con la farina
di mais e la marmellata di ribes che ho preparato con nonna. Un dolce semplice,
rustico, non troppo dolce. Effettivamente nelle mie foto c’era un po’ di luce
anche se il cielo era coperto. Ho provato un altro stile, che devo migliorare
ed elaborare…lo scatto di ieri ovviamente era tutt’altro pianeta, ma secondo me
sono due cose differenti. Questo non è male però.
Scones al mais ripieni di marmellata di
ribes
Ingredienti:
per 10 scones
220 g di farina, setacciata
90 g di farina di mais
70 g di zucchero di canna grezzo (meglio se
cassonade)
1 bustina di lievito per dolci (io bio)
80 g di burro ammorbidito
1 uovo grande
6 cl di latte
1 pizzico di sale
marmellata di ribes (o fragole, quella che
preferite)
Preriscaldare il forno a 180°. In una ciotola
mescolare le farine, lo zucchero, il lievito e il sale. Incorporare il burro a
pezzettini impastando poco, lasciando insomma il tutto molto bricioloso.
Nel frattempo in un'altra ciotola sbattere l’uovo
con il latte. Versarlo poi nell’altra ciotola e impastre bene e con energia,
fino ad ottenere una palla omogenea. Stendere l’impasto ottenuto su un piano di
lavoro infarinato, con uno spesso di circa 1 cm. Ricavare 20 scones con lo
stampino adatto e metterne 10 sulla placca da forno rivestita di carta oleata. Porre
al centro di ogni biscotto un cucchiaio scarso di marmellata, facendo
attenzione a non esagerare troppo,altrimenti in cottura uscirà. Coprire poi
ogni scone con quelli restanti e premere bene ai bordi, sigillando la chiusura.
Una volta pronti infornare per 15-20 minuti, quando assumono un colorito
ambrato ma sono ancora chiari significa che sono pronti. Eventualmente per
controllare la cottura usate uno stuzzicadenti. Lasciarli raffreddare prima di servirli.
Note:
-
io ho usato la
farina di mais tipo fioretto, quindi molto sottile, la più adatta per la
preparazione di dolci. Potete provare anche con una farina più grezza, però mi
raccomando non con quella per polenta istantanea.
-
Non essendo i
biscotti molto dolci ( a me piacciono così) si può eventualmente spolverizzare dello zucchero a velo sulla superficie dei biscotti.
Buon week-end a tutti!
Buon week-end a tutti!
Ma quanto sei brava a scrivere no come me parlo poco esprimo me stesso con altro come ho sempre fatto sono rimasto incantato dal tuo racconto a base di scones
RispondiEliminaBaci
Ciao! sai, grazie mille per i complimenti su come scrivo, anche se non sembra, è da poco che mi piace, poi se inizio non finisco più... e comunque come dici tu ci sono anche altri modi per esprimere le proprie emozioni... grazie in qualsiasi caso=)
EliminaBuon we
M.
Mi sembra tutto perfetto nel tuo film, quasi da favola :)) E questi scones lo sono ancora di più! Bacio <3
RispondiEliminaPipsssss! Sì sì, è proprio una favola... a british tale, ecco. Gli scones sono perfetti davvero, erano buonissimi, la marmellata ci stava benissimo, sono stata soddisfatta... te li consiglio..farai un figurone=)
EliminaBuon we bella,
M.
sono molto gradevoli, complimenti
RispondiEliminaGrazie Guenther...mi fa molto piacere tu sia passato=)
Eliminagrazie mille, ti aspetto ancora=)
ti auguro un buon fine settimana,
m.
e grazie per esserti aggiunto=)
Eliminaa presto =))