Le ricette del cuore alla fine sono sempre quelle
di casa, è così, per tutti credo. Sono le preparazioni che vedi fare mille
volte, che impari a memoria, che ti fanno sempre sentire felice. Io lo dico
sempre, la mia passione e in un certo senso la mia predisposizione per questo
campo me l’hanno trasmessa i miei familiari e i parenti, è un qualcosa che ci
accomuna tutti. Sono loro che mi hanno insegnato le basi, come si tengono nel
giusto modo gli utensili, come comportarsi in cucina. Sono loro che mi hanno
ceduto le ricette, a cui io sono legatissima.
Ci sono quel genere di ricette che ricordano la
propria infanzia, i momenti più spensierati della vita, le giocate estive, le
ginocchia sbucciate, gli amichetti del vicinato. Questa è la ricetta che
mi ricorda l’estate e i tempi d’oro, come li chiamo io, per eccellenza. Ricordo
la mamma, che raccoglieva le biete dell’orto, che le preparava con tanto amore
e cura. Ricordo che mi diceva sempre che la ricetta era della mia nonna, la sua
mamma, io mi sedevo sul muretto dell’orticello e ascoltavo incantata le storie
di quando era piccina, mi piaceva. Era uno di quei piatti un po’ esclusivi, che
non preparava spessissimo, che variava in base alla disponibilità dell’orto, ma
che cucinava il più possibile per rendere me e mia sorella felici. Io le
chiamavo cotolette vegetariane, e in effetti lo sono, perché la procedura è la
stessa che si fa con la carne. Le biete, o coste, impanate sono un piatto
verace, genuino, un modo gustoso e furbo per rendere una verdura un po’ anonima
davvero sfiziosa. Da piccini si sa, la verdura non è ben gradita, anche se a me è
sempre piaciuta. Sicuramente però il fritto contribuisce a dare sapore alla
pietanza, che rimane leggera, anche se fritta appunto.
Si usano in questo caso i gambi delle biete, l’unica
parte che si può utilizzare facendo questa preparazione. Facilissimo e
abbastanza veloce, il passaggio più lungo è solo la pulizia della verdura. Si
può servire come secondo, può essere un piatto unico magari vicino ad ulteriore
verdura, un insalata per esempio. Il mio consiglio è quello di farne in
quantità, una tira l’altra, sembrano sempre troppo poche. Ci tenevo davvero a
proporvi questa ricetta, così semplice ma speciale, almeno per me. Provate, non
ne rimarrete delusi.
Buon inizio di settimana=)
Biete impanate
Ingredienti:
per 20 pezzi
20 gambi di bieta (costa d’argento)
3 uova intere
farina
pangrattato
sale
olio buono per friggere
Mondare i gambi, togliendo le foglie e gli estremi
lungo il gambo. Sciacquare con cura i gambi e farli lessare in acqua bollente
salata per circa 8 minuti. Scolarli e farli raffreddare. Asciugarli bene con
della carta assorbente, affinchè non siano bagnati, poi passarli nella farina.
Sbattere le uova con un pizzico di sale e preparare una ciotola con del
pangrattato. Immergere la verdura prima nell' uovo poi nel pangrattato,
assicurandosi che tutta la superficie sia coperta su entrambi i lati. Versare
in una padella apposita l’olio per la frittura e una volta caldo (pronto)
tuffarci i gambi e farli dorare, circa 2 minuti per parte. Scolarli e
asciugarli con la carta per fritti.
Nota:
- potete usare le foglie delle coste per un
contorno veloce, bollitele in acqua salata e conditele con burro in padella.
Hai ragione, se dietro ogni ricetta non ci fosse una storia, non varrebbe nemmeno la pena esserne così legati, allora :)) La tua mi è davvero nuova, non l'avevo proprio mai sentita prima :)) Bellissima la foto! un bacio :*
RispondiEliminaC'è poco da dire, se non che devi continuare così. Continua a cucinare, raccontare ed emozionarti, lo fai in un modo bellissimo. :*
RispondiEliminaInutile dirti che queste biete sono squisite :)
pips: e' vero, hai detto bene. immaginavo che non fosse proprio comune come ricettina, perchè io la mangiavo e la mangio solo a casa, comunque fidati è buonissima! Davvero la foto è bella? come sai ritengo il tuo giudizio importantissimo.. sono felice se mi dici che ti piace=)
RispondiEliminaun bacio, a presto
Ile: Mi fai commuovere cara, è così bello sentire che piace il modo in cui mi racconto, sono davvero commossa=)
per le biete...hai ragione..nient'altro da aggiungere=)
M.
altro che speciale...è super-speciale!!!!sono una fan sfegatata delle biete e questa mi mancava!!! :D
RispondiElimina6 grande...un bacione
Silvia...davvero ti piacciono? bene, allora devi provarle assolutamente..=) grazie per il complimento.. mi diverti da morire=)
EliminaUn bacio
M.
Il sapore dei ricordi rende tutto speciale :) Per un attimo ho visto davanti a me quella bambina seduta sul muretto incantata dai racconti della mamma, è stata un'immagina bellissima. Sei riuscita a trasmettere magnificamente quell'emozione. Non conoscevo la ricetta delle coste impanate ma devono essere davvero gustose e una tira l'altra, specie se appena raccolte nell'orto. Piacere di conoscerti, ti seguo volentieri. A presto e buona settimana
RispondiEliminaGrazie Federica, quanto è bello ciò che hai detto, sono felice=) Sì, sono proprio gustosissime, se poi provengono direttamente dall'orto tutto cambia! Piacere mio, grazie per seguirmi=)
EliminaA presto, buona settimana anche a te
M.
Hai ragione sai, le ricette migliori o quelle a cui tengo di più in assoluto sono proprio quelle di mia madre a di mia nonna! E' bello che sia così...un abbraccio e che buone devono essere le biete impanate!
RispondiEliminaGrazie Mari, sì, sono spettacolari.=) In estate, uno dei miei piatti preferiti... un bacio e a presto=)
EliminaM.