lunedì 20 agosto 2012

Birthday's cake





I giorni passano, il tempo scorre veloce, sempre più. Chi dice che solo da adulti ci si rende conto di come passano i minuti, non sa bene com’è la storia. Diciamo che è sufficiente essere sensibile, avere sempre ragionato come se avessi avuto cinque anni in più, farlo perché è naturale, perché sei tu. Avere dei giorni in cui pensi e basta, che ti stanchi perché la mente non ne può più. Che devi staccare e spegnere quel benedetto neurone che ti fa disperare.
Fermarti e capire che stai parlando di una torta di compleanno, che questi discorsi li lasci da parte, che è meglio non riprenderli in considerazione.


Anche se potrebbe sembrare, oggi non si festeggia nessun compleanno, e allora perché una torta del genere come post?! Ecco, questa  ad essere sinceri era una ricetta che avrei dovuto pubblicare venerdì, ma come sempre, da buona anti-conformista ho deciso di farlo oggi.  Infatti venerdì si è festeggiato il compleanno di una persona a me molto cara, una persona speciale. Ho sempre amato fare le torte per questo tipo di occasioni. Quando ero più piccola facevo finta di essere una pasticcera, che aveva ricevuto un ordine e che doveva consegnarlo entro la data concordata. Mi è sempre sembrato un bel gesto, lo consideravo il mio regalo, che viene apprezzato sempre più di un altro oggetto. Mi divertivo a trovare la torta giusta per la persona a cui era dedicata. Perché le torte di compleanno secondo me rappresentano la persona, più di quel che si crede. Perché ognuno ha i propri gusti, i propri tratti del carattere. La torta può fare questo, può esprimere la personalità di un soggetto. Non è sempre facile. La ricerca di solito è ardua, per questo mi ci vuole del tempo. Questa volta, a dire la verità, non è stato difficile. Quando si ha a che fare con persone golose, tanto golose, non è un problema.

Si sa, a volte,  ci sono quei dolci modaioli (così li chiamo io), che   in alcuni momenti invadono riviste, blog, siti. A periodi ci sono stati i cupcakes, in altri i macarons. Poi i whoopies. Diciamo che forse è anche già quasi finita questa tendenza. Si vedono molto meno, ma a me piacciono da morire. Non è questione di moda. Per nulla. Io tendo a non seguirla, perché se qualcosa mi piace non la metto nel dimenticatoio. Anzi, la faccio quando ho voglia e se ne sento il bisogno. Quindi, ritornando al discorso, trovo che i whoopies siano carinissimi e simpatici, così ho deciso di farli in maniera un po' particolare. Anche se era la prima volta ufficiale che li facevo, li conoscevo già bene. Ho molti libri di ricette, mi sono informata, il risultato è stato eccellente. 
Questa è una versione speciale e diversa, come dicevo. Gli originali ,li conoscono tutti, sono piccini con il biscotto nero e cioccolatoso e il ripieno bianco, di solito di cheese-creme. 
La versione di oggi però è del tutto singolare. E' strana per le dimensioni, perché infatti è unico e grande. Perfetto per una festa di compleanno. Il biscotto è bianco, alla vaniglia, morbido e soffice. Il riepieno è una ganache al cioccolato fondente, la mia preferita. Semplice, ma di effetto, divertente, giocoso e spensierato. Ciò che volevo trasparisse da questo dolce.

E’  sicuramente un dolce american-style, come dico io. Mi piace. Devo dire che è proprio come volevo riuscisse (qualche sbavatura in meno di cioccolato ci sarebbe stata meglio effettivamente =)). Mi sono impegnata moltissimo per renderla così come è. Inoltre, vogliamo parlare delle bandierine (rigorosamente made by us)?! Mi sono divertita un sacco a fare bricolage con la mia cara sorellina (grazie dell’aiuto), ho viaggiato con la mente  e sono tornata a quando tutto si poteva costruire, niente era impossibile, bastava una forbice, uno spago e tanta fantasia, che sicuramente in quei tempi non mancava.  Queste bandierine le ho viste tantissime volte su blog famosi americani, mi piacevano così tanto, le volevo assolutamente. Le mie sono sicuramente molto rustiche, genuine, semplici, ma a me piacciono, con quelle campanelle ai lati, deliziose.

E’ stato apprezzatissimo, è  bello da vedere e buono, ancor più del previsto, anche se in realtà si andava sul sicuro. Una torta speciale. Davvero.

ps. Scusate per l’inizio un po’ malinconico, questi giorni sono un po’ così. Non voglio far pesare a nessuno il mio stato d’animo, ma il blog è quello che sono io, alti e bassi compresi. Perdonatemi.






Whoopie d’anniversaire

ingredienti:

per il whoopie:

150 g di burro morbido
150 g di zucchero
3 uova
180 g di farina, setacciata
2 cucchiai di farina di mandorle
1 cucchiaino scarso di polvere di vaniglia bourbon
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio

per la ganache al cioccolato fondente:

300 g di cioccolato fondente 50 % di ottima qualità
20 cl di panna liquida

Preparare per prima cosa il whoopie.
Preriscaldare il forno a 180°. Sbattere il burro con lo zucchero in una ciotola, finchè il composto diventa cremoso e morbido. Aggiungere le uova, una ad una, affinchè vengano incorporate bene. Unire poi la farina, la farina di mandorle, la vaniglia,il lievito e il bicarbonato. Sbattere energicamente l’impasto fino a che non risulta omogeneo. Divederlo in due parti uguali. Mettere sulle due placche da forno la carta oleata. Tracciare su ognuna di queste (io con il compasso, sono precisina) un circonferenza di 15 cm di diametro (circa). Stendere l’impasto del whoopie sulla figura disegnata e livellare bene la superficie. Infornare e cuocere per 12-15 minuti, poi lasciare raffreddare.

Per la ganache, tritare con il mixer il cioccolato fondente e spostarlo poi in una ciotola. Far scaldare (portare quasi a bollore) la panna in un pentolino e una volta pronta versarla calda sul cioccolato. Mescolare con una spatola e far sciogliere completamente il cioccolato, ottenendo una consistenza liscia, brillante e vellutata. Mettere in frigo e far riposare fino all’utilizzo.


Note:

-          questo dolce si può preparare anche il giorno prima, diciamo che resiste 24 ore al fresco, quindi componetelo già il giorno precedente e riponetelo in un alzatina con coperchio, lasciandolo riposare in un luogo molto fresco ( il cioccolato non deve sciogliersi) .
-          non utilizzate la ganache ancora calda. Lasciatela in frigo per almeno 1- 2 ore, facendo attenzione che non si indurisca completamente. Se sarà più soda, sarà più facile lavorarla, potendo usare anche un sac a poche per riempire la torta. 

11 commenti:

  1. Ciao!!! ho appena scoperto il tuo blog!!! complimenti e' bellissimo!!!!!

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  2. Hai ragione, è decisamente bella. E' bella perchè è colorata, perchè è tua, perchè è un regalo che piace condividere. :))

    Un bacio!

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  3. @Nicoletta: Ciao, benvenuta! grazie mille, sei gentilissima=) Ti aspetto presto, un bacio

    @pips: Sono felice ti piaccia. grazie di cuore=)
    un abbraccio=)

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  4. veramente bella marti bravaaaaa ... agosto è malinconico ecco perchè cucino e fotografo in continuazione =)

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  5. Ciao Martina,
    ma che bella questa torta, anche come è presentata...e le sbavature di cioccolato ci stanno benissimo!

    Cri

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  6. Ciao Martina credo di intuire il disagio dell'essere, in alcune circostanze, piû riflessivi degli altri... È un po' una fregatura diciamolo pure;-) anch'io in questo periodo dell'anno comincio a contare i giorni e anche se non sono giovanissima come te, attendo come uno uno 'spauracchio' la riapertura della scuola che nel mio caso ho cominciato a sei anni e da cui non sono più uscità... Un vero incubo! A questo poi si associa la fine dell'estate e l'interruzione di ritmi piû lenti, ma ho capito che questo tipo di ansia dura poco e a settembre nuovi entusiasmi già calamitano l'attenzione altrove :-) un caro saluto e a presto laura

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  7. Mi vengono in mente moltissime cose, leggendo questo tuo post...
    Innanzitutto che, come dice Marcello, agosto è malinconia. Quindi non ti preoccupare, siamo tutti preda di alti e bassi. Ti leggiamo per quello che sei, e ci prendiamo tutto :)
    Anch'io ho sempre amato dedicare i dolci. "studiarli" per giorni, in modo che fossero perfetti. Trovo che anche il cibo possa essere "su misura", e che sia un pensiero meraviglioso da regalare.
    Infine, il mega whoopie. Che idea! La riuscita è di sicuro effetto, mi piace moltissimo :)

    Direi di aver superato la lunghezza massima per i commenti ;)
    Buona giornata carissima!

    A.

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  8. @Mela:Marce caro, grazie, detto da te che sei il mago dei dolci...mi fa moltissimo piacere! Sì sì, hai proprio ragione, agosto è malinconico, lo capisco sempre più più. Anche io mi distraggo cucinando e fotografando, ma ogni tanto scappo anche da qui, vado nel bosco o sulle mie montagne e svuota la testa. Credo sia il rimedio migliore.=) Un bacio e grazie ancora, a presto

    @Cri: ciaooo Cri! Ma grazie, sono felice ti piaccia, sbavature comprese=) Un abbraccio

    @Gambero: Laura, grazie infinite per le belle parole, davvero, e per l'incoraggiamento, spero tanto che sarà come dici tu poi. Grazie grazie grazie=) un bacio, a presto...=)

    @Agnese: grazie di cuore bella, mi danno così tanta carica le vostre parole=) Che bello, sono felice che ti piaccia il whoopie... comunque non preoccuparti, per me non c'è una lunghezza massima, anche perchè io scrivo sempre poemi, ovviamente=)
    un abbraccio

    M.

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  9. E' bellissima. Io mi son resa conto che più una cosa va di moda e più fatico a provarla, o comunque impiego molto pià tempo.. perchè se d'istinto penso di volerla provare immediatamente, una volta che ho tutti gli ingredienti in realtà li lascio in dispensa per mesi :)
    Dopo le mie solite parole, forse troppe, ti faccio i complimenti Marti, te lo ripeto, continua così, sii te stessa e tutto trasparirà dai tuoi piatti.
    Un bacione

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  10. Marti mi sa che questo periodo ci fa pensare troppo!!!Direi che però questa torta è un buon rimedio...i dolci così coccolosi mi tirano su il morale (e anche la glicemia ma me ne frego)
    Le bandierine poi...fantastiche!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Bacioni :D

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  11. @Ile: Grazie cara! Le tue parole mi confortano sempre così tanto, l'ultima frase poi... mi fai commuovere, davvero. Un bacio, a prestissimo

    @Silvia: ma certo bella, bisogna fregarsene, almeno, ho sempre fatto così, non esagerare ma ogni tanto consolarsi! Grazie, sì è vero le bandierine sono dolcissime! Un Abbraccio


    M.

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