Lo ricordo,
quando ero piccina. Il primo di dicembre ha sempre avuto un significato magico
per me. Alla mattina presto, ancora sotto le coperte con i piedini avvolti da
caldi calzini di lana ed il nasino infreddolito, un'aria diversa circondava
l'atmosfera della mia cameretta. Sapevo cosa stava per succedere, cosa stava
per iniziare, anche quell'anno. Che quella casellina del mio Adventskalender
(calendario d'Avvento) era pronta per essere aperta. Che era il momento.
L'Avvento, il
periodo dell'anno che preferisco da sempre, che avvolge dicembre, che lo
coccola.
Tra neve,
berretti di lana, sciarpone xxl e immancabili guanti. Tra la cioccolata calda e
lo stollen di mamma a merenda, Christmas di Bublè di sottofondo (e i Pink, solo
per poco riposano ;) ), anche un semplice pomeriggio diviene magico.
L'Avvento è
cannella dappertutto in cucina, è San Nicolò in famiglia e abbuffate di
Zimtsterne. E' sere trascorse a pensare ai regalini edibili per le Feste, alle
confezioni. E' cartoncino, forbici e nastrini . E' decorazioni per la casa, è la
candela della Adventskranz (corona d'Avvento) accesa alla sera, il
soggiorno caldo, l'albero, i para-orecchi con le renne.
Qui vi avevo già raccontato di come vivo il periodo che precede il Natale, di
quanto tempo dedico in cucina, di come vivo intensamente queste lunghe giornate
d'inverno/fine autunno.
Nonostante gli
impegni, che anno per anno aumentano e si infittiscono, ho sempre ritagliato
del tempo per i preparativi. E quest'anno non sarà diverso. Anche se è difficile.
Anche se è un periodo strano, dopotutto. Nel quale devo capire ancora tante cose. E forse è meglio così. Perchè se tutto, fuori, è disordine, vortice
e anche ( non sempre) sofferenza, io nell'Avvento mi rifugio. Perchè è casa, è
famiglia, è sorrisi e abbracci caldi. E' sicurezza ed equilibrio. E' tornare.
Adesso ne ho bisogno.
E allora, oggi,
come ogni anno, come ogni primo di dicembre, ecco che ho aperto la mia
casellina del calendario (con motivi rigorosamente tedeschi :)). Proprio come
quando avevo le manine troppo piccole per staccare le porticine. Perchè per
alcune cose, non si è mai troppo grandi.
Quest'anno ho
voluto esagerare. Eh sì. Perchè se a casa mia i calendari erano più di uno
(quello mio, di mia sorella, quello decorativo e quello della famiglia, sì,
roba da pazzi ;) ), non ne ho mai abbastanza. Ci pensavo da un po', e alla fine
mi sono decisa: ho ricreato un calendario d'Avvento edibile, in stile
nordico-germanico. Un'idea semplice, così pulita. Così facile da fare. Così bella.
Tra le altre cose uno splendido elemento decorativo :)
Una scaletta di
legno, nastrino a righe rosse e bianche, 25 biscottoni tipo pepparkakor
(con una ricetta speciale, super particolare) glassati, mele rosse e aghi di
pino argentato.
Basta poco. Per
volare in un'atmosfera surreale. Che sa di Nord, di neve, di zenzero e chiodi
di garofano. Di casette di legno e camini accesi. Che sa di ricordi ed emozioni
che non muoiono mai. Che a prescindere da tutto rimarranno sempre le stesse.
Oggi è così. E,
sì ci riesco ancora, sorrido. Perchè non posso proprio fare altro ;)
Ps. Il tempo è
poco, pochissimo, l'ho già detto. Ma non mancherà niente, ve lo prometto. Ci
saranno idee, nuove. E ovviamente regalini home-made commestibili per Natale.
:)
Non sparite, mi
raccomando. Ne varrà la pena. :)
Biscotti
speziati con melassa (tipo pepparkakor)
tratta e modificata da Sale e Pepe Kids, dicembre
2012
Ingredienti:
per 20-30
biscotti (di forma media):
450 g di farina
bianca, setacciata (più quella per la lavorazione)
2 cucchiaini e
½ di zenzero in polvere
1 pizzico di
noce moscata in polvere
1 pizzico di
chiodi di garofano in polvere
1 pizzico di
cannella in polvere (facoltativa)
1 cucchiaino di
bicarbonato di sodio
90 g di burro
morbido
110 g di
zucchero di canna integrale (tipo muscovado)
2 uova
180 ml di
melassa (oppure 90 ml di melassa e 90 ml di sciroppo d'agave)
zucchero a velo
½ cucchiaino di
sale
per la
glassa:
250 g di
zucchero a velo, setacciato
4-5 cucchiai di
acqua a temperatura ambiente
qualche goccia
di succo di limone (facoltativa)
Tagliare il
burro a pezzetti e lavorarlo con lo zucchero di canna in una ciotola, sbattendo
con una frusta, fino a che raggiunge una consistenza cremosa ed omogenea.
Aggiungere le uova, uno alla volta, versare la melassa (o il suo sostituto) e
continuare a montare. In un'altra ciotola mescolare la farina, le spezie, il
bicarbonato ed il sale. Aggiungere gli ingredienti secchi alle uova e
amalgamare bene, impastare fino ad ottenere un pallina liscia.
Coprire
l'impasto e lasciar riposare in frigo per almeno 3 ore. Togliere l'impasto dal
fresco una mezzora prima di lavorarlo, facendolo riposare a temperatura
ambiente. Dividere l'impasto in due, stendere le sfoglie con uno spessore di
mezzo cm e ricavare i biscotti, con forme natalizie a piacere. Dovendo
appendere i biscotti, praticare dei forellini (io con la punta di un sac a
poche) per far poi passare il nastro.
Adagiare i
biscotti sulle teglie da forno rivestite da carta oleata e cuocerli in forno
già caldo a 180° per 7-8 minuti, prestando attenzione affinché non risultino
troppo dorati.
Sfornarli,
farli raffreddare. Glassarli, scrivendo su ogni biscotto il numero (da 1 a 25)
con l'aiuto di un sac a poche e decorarli a piacere. Far asciugare la glassa
per una notte al fresco. Il giorno seguente, infilare in ogni biscotto un
pezzetto di nastro decorato, chiudendo con un fiocchetto. Appendere i biscotti
sul “calendario”.
Note (anche
creative :) ):
·
potete
utilizzare qualsiasi superficie per creare il calendario. Io ho proposto una
scaletta di legno, ma si possono tranquillamente appendere i biscotti su un
ramo di un albero (anche sbiancato, per un gusto ancora più nordico), su un
asse di legno grezzo con puntine rosse e bianche. Sbizzaritevi, date sfogo alla
vostra fantasia, e se avrete voglia, condividete con me la vostra idea :)
·
la dose di
glassa è molto abbondante. Potete lasciare i biscotti semplici come ho fatto io
( con il solo numero al centro), oppure potete aggiungere puntini, linee o
altro a vostro piacere.
·
Questi biscotti
si conservano a lungo in contenitori ermetici ben sigillati. Inoltre sono
perfetti per arricchire i vostri pacchetto regalo. Legate un biscotto decorato
(potete inserirlo in un sacchettino trasparente o di juta per un risultato più
rustico) al nastro del vostro pacchetto assieme al biglietto-etichetta. Sarà
una dolce sorpresa per la persona che aprirà il dono :)
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