About me:
Mi
chiamo Martina, 19 anni. Cresciuta tra le Dolomiti fassane - proud
to be ladin :) -, ho sempre desiderato esser cittadina del mondo.
Inguaribile sognatrice (il più delle volte ad occhi aperti), con un
cassetto pieno di idee, progetti e speranze. Borderline razionale,
in continua lotta tra le mie due Me, sempre ed ininterrottamente alla
ricerca di un equilibrio. Non so rinunciare al disordine, alle
chiacchiere tra amiche, ai capelli lunghi. Alla neve a
Natale, al mare in estate. Ad una fetta di torta al cioccolato con un
bicchiere di latte freddo accanto, sul divano, guardando un film.
Ad
un'infinità di molte altre cose in realtà, che se volete, vi elenco
in una lista, a caso.
La mia lista. Finalmente :)
Partiamo?
I
Pink Floyd, i vinili di The Dark Side of the Moon
e di Wish you were here (quelli
originali, di papà!). Il rock della fine degli anni sessanta e post,
Woodstock, i Creedence, i Jefferson Airplane e i Boston, da poco. Gli
occhiali da sole tondi, tondissimi, il mio filo di caucciù
intrecciato sulla fronte. Le trecce. Forrest Gump. La prima e la
seconda serie di Lost.
Nietzsche, Jung ed Hillman. Il codice dell'anima
e Novecento di
Baricco. Gli sguardi, le espressioni, i movimenti delle persone. I
libretti neri, con all'interno versi e poesie. Non importa di chi. I
manoscritti, le antologie non pubblicate. I posti del cuore e quelli
che lo diventeranno. Le mie montagne. Quel tatuaggio (devo solo
trovare il coraggio). I negozi vintage e le pelletterie artigianali.
Il tè ( ho un debole per quello bianco). La birra artigianale, belga
(ah!). Il vino buono e la tartare (di qualsiasi cosa). La cucina
giapponese, libanese, il tex-mex. I mercatini bio e
dell'antiquariato. Il moelleux au chocolat, amoditorta, per colazione, in
Costa Azzurra. I buchteln caldi a Parigi (?). Gli
smoothies, verdi e bordeaux. Le torte con ingredienti insoliti (la
Guinness e la Beet). I suoi reportage. Praga e Stoccolma. I
bastoncini di zucchero natalizi e il caramello al burro salato. Il
rabarbaro, le carote viola, i pomodorini gialli ed arancioni.
Guardare il cielo azzurro, le nuvole gonfie che sembrano “panna
montata”, distesa su un prato. Dondolare sull'altalena,
quell'altalena. Quando nevica, e tanto. Gli chignon spettinati, ma
così tremendamente perfetti e i capelli raccolti. Flickr (tra poco
Pinterest ;) ). Le agende, in pelle, verde. La Canon EOS 550 d
(riuscirai mai a trasformarti in una Mark II?! Meglio ancora, Mark
III?! :P ). L'Islanda e i Sigur Ròs. Rimbaud, i poeti maledetti. La
Normandia. I cottage (non solo quelli inglesi). La Scozia, il gin e
il whisky. Le distese verdi. I pic-nic, i cestini da pic-nic, le
tovaglie a quadratini bianchi e rossi. Gli scones, nei pomeriggi
piovosi. Le meringhe xxl, rosa se possibile ;). L'America, da sempre.
Le alzatine “alte”. Bianche e verdi acqua. I crumble (che non
riescono mai come voglio io). La bandiera della Repubblica Ceca. La
cannella, sempre e dappertutto. Gli 'amlec'
(o palacinches) di
nonna. I tè delle cinque con mia sorella. Le passeggiate sulla neve,
a braccetto. Le confidenze, i consigli, i dubbi. Guardare il mondo da
una finestra. Le notti lunghe, non insonni. Il mio
finto accento americano, quello british
che non avrò mai. Il ladino, che mi salva, sempre.
La mia Terra. Camminare
nel bosco. A lungo, con qualche lacrima in tasca. Le scelte, a volte
sbagliate. Quotes maledette,
apparentemente banali. Eppure. Trascorrere intere serate a spulciare
post: suoi, perchè adoro il suo stile rustico, la sua naturalezza,
semplicità e le fattorie della Georgia. I suoi, perchè fin da
bambina ho un pallino con la Svezia, adoro il suo gusto,
tremendamente e meravigliosamente nordico, i suoi video ed il rosa
pallido. I suoi, Katie, la maestra, la più completa. L'unica ed
inimitabile. I suoi, oh, e anche questi. Quelli di Izy e di
Pips.
Ah,
e come dimenticare lei: Silvi, grande amica, paziente consigliera e
compare di confusione, di sciate e gite, di birre, di tè e serate
food. :)
Lei,
con Seasons, uno dei
suoi più bei volumi.
E
poi, perdermi. Tra la parte antica di una città, o nel respiro del
mondo. Leggere un libro fino al tramonto di una frizzante giornata
settembrina o all'ombra di un pino. L'Autunno. La mia baita. Il
giardino. I piedi nudi nell'erba umida. Le passeggiate in riva al
mare, alle sette (di mattina o di sera). Guardare le stelle. Sognare
il cielo dell'Africa. Emozionarsi. Innamorarsi. Rialzarsi. Ripartire.
Imparare ad accettarsi, a conoscersi. E sorridere. Sempre.
About
Maf (that's Me and food):
Il
blog nasce nell'estate 2012 (con il famoso latte alla fragola del
primo di luglio). Un po' per gioco, un po' (molto) sul serio. La
passione per il food mi accompagnava da tempo, mi piace definirmi una
foodie. Avevo 17 anni, allora. Una testa diversa. Occhi
diversi. Qualche paura ed incertezza, che alla fine ho sconfitto,
buttandomi, lasciandomi andare. Aprendomi.
Me
and food, quindi. Il mio piccolo mondo. Un spazio intimo, a volte
segreto. L'unione di tre mie grandi passioni: la cucina, la
fotografia (al momento soprattutto di food, ma spero di approfondire
i reportage, un giorno) e la scrittura (libera, senza freni).
Il
mio rifugio, per ritrovare me stessa. Dove poter, anche se solo per
finta, immaginare e fantasticare. Scappare, viaggiare e crederci. :)
English version:
I started to write the blog in summer 2012 ( exactly the 1th of July 2012 with the famous strawberries milk). A bit for fun, a bit (naaa, a lot) for real. The passion for food befreinded me for long, I like to be named as a foodie. I was 17, in that time. A different mind. Different eyes. Some fear and uncertainty, which I defeated in the end, letting myself go.
English version:
About
me:
My
name is Martina and I'm 19 years-old. I grew up through the wonderful
Dolomites (specifically Fassa Valley-proud to be ladin :) )
but I've always desired to travel around the world. I'm an incredible
dreamer (or better, a daydreamer) with a big drawer full of ideas,
projects and hopes. A rational borderline, always struggling
among my two Me and always looking for kind of balance. I can't live
without my mess, chats with friends, smiles and long hair. I can't
forego snow when is Christmas time, beach in Summer and a slice of
chocolate cake with a glass of cold milk while I'm watching a movie,
on the caugh.
Actually
there are thousand things I can't resist without and I completely
love. If you want, you'll find “couple” of them in this following
list.
My
list. Finally :)
Are
you ready? Well, let's start!
Pink
Floyd, the vinyl albums of The Dark Side of the Moon and Wish
you were here (my dad's original versions!). The late sixties
rock and post, Woodstock, Creedence, Jefferson Airplane, Boston and
Fleetwood Mac. Round (a lot) sunglasses and a India rubber cord
around my brow. Braids. Forrest Gump. The first and the second
series of Lost. Nietzsche, Jung and Hillman. The Soul's
code and Novecento by Baricco. Gazes, expressions and
moves of people. Black little books, in which verses and poems
breath. It doesn't matter by whom. Manuscripts and no-published
anthologies. My fav corners and those ones which I will discover. My
mountains. That tatoo (I just have to find the courage). Vintage
shops and hancrafted leather shops. Tea (I go crazy fo the white
one). Hand-brewed beer, most of all belgian (ah!). Good wine and
tartare (of everything). Japanese and lebanese cooking and tex-mex.
Bio/farmer and antique markets. A molleux au chocolat on the
Côte d'Azur (as breakfast) and hot Buchteln in Paris (?).
Green and bordeaux smoothies. Cakes with unsual ingredients (my
favourite twins: Guinny and Beety). Her reportage pictures. Prague
and Stockholm. Christmas candy canes and caramel made with salted
butter. Rhubarb, purple carrots, yellow and orange cherry-tomatoes.
Watching the blue sky, the fluffly clouds looking alike whipped
cream, lying on a green field. Swinging, on that specific seesaw.
Snow, for ever. Messy buns, (in a way) so terribly perfect and
gathered-up hair. Flickr (but Pinterest is basically one of my
addictions ;) ). Green-leather diaries. The Canon EOS 550 d (will you
turn sooner or later into a Mark II?! Even better, a Mark III?! :P)
Iceland and Sigur Ròs. Rimbaud, the Cursed Poets. Normandy. Cottages
(not just those english ones). Scotland, gin and whisky. The green
sweeps. Pic-nics, pic-nic chests, white and red squared tablecloths.
Homemade scones in rainy afternoons. XXL meringues, pink if possible
;). USA, since always. High cake stands. White and aqua green.
Crumbles ( which never appear as I want). Czech Republic flag.
Cinnamon, always and everywhere. My granma's “amlec” (or
palacinches, they're kind of crepes coming from
ladin/german/czech cultures). Five o' clock teas with my sister. Arm
in arm walks on the snow. Confidences, tips and doubts. Looking the
world out a window, no matter where. Long nights, but not spleepless.
My fake american accent, that british I'll never get (probably
for choice ;) ). Ladin, which always saves me. My Land.
Walking, through the woods. For a long time, with some tears in the
pocket. The choices, sometimes the wrong ones. Damned quotes,
apparently so ordinary. But. Spending whole nights toothcumbing
posts: hers, since I love her rustic style , her naturalness,
simplicity and farms in Georgia. Hers, 'cause since I'm a little girl
I've a particular passion for Sweden and I adore her style, so
terribly and wonderfully nordic, her videos and light pink. Hers,
those by Katie, the Teacher, the most complete I know. The one and
the inimitable. Hers, oh and these too. Those by Izy and
Pips.
Ah,
how to forget her: Silvi, a great friend, patient advisor and mate of
confusion, skiings, trips, beers, teas and food nights :)
She,
with Season, one of her best volumes.
And
then, getting lost. Trough the old part of a city or in the breathe
of universe. Reading a book until the setting of a sparkling
September day or close to the shadow of a pine. Fall (Autumn). My
mountain hut. The garden. Naked feet in the moist grass. Walks along
the sea shore, at seven (in the morning or in the evening). Watching
stars. Getting excited. Falling in love. Getting up again. Leaving
again. Learning to accept yourself, to know yourself.
And
smile. Always.
About
Maf (that's Me and food):
I started to write the blog in summer 2012 ( exactly the 1th of July 2012 with the famous strawberries milk). A bit for fun, a bit (naaa, a lot) for real. The passion for food befreinded me for long, I like to be named as a foodie. I was 17, in that time. A different mind. Different eyes. Some fear and uncertainty, which I defeated in the end, letting myself go.
So, Me and food. My little
world. A intimate place, sometimes even secret. The union of my three
big passions: cooking, photography (at the moment mainly of food, but
I wish to discorver lifestyle and reportage, one day) and writing (
free, without limits).
My refuge, where I find
myself again. Where I can, even just imagine and dream. Escape,
travel and believe it! :)
sono venuta subito a vedere il tuo blog e con 3 post già mi hai conquistata!!! ovviamente mi sono aggiunta ai lettori :)
RispondiEliminaa prestissimo...baci
Grazie Silvia. Per me è un grandissimo piacere. Spero che continuerò a "conquistarti". hihi
RispondiEliminaA presto.
Martina=)
Martina, complimenti!! questo tuo blog e' veramente speciale: per le ricette, la grafica e le fotografie.. Sei giovane, ma hai gia' tante cose da insegnare!!!
RispondiEliminaGrazie mille Vale=) Sei così gentile, sono felice che ti piaccia il mio piccolo spazio. Io ci metto il cuore, e quando le persone lo capiscono sono davvero la persona più felice al mondo.=)
RispondiEliminaGrazie per esserti unita ai followers, spero che continuerà a piacerti passare per di qui.
A presto,
M.
Se mia figlia a 17 anni avesse la metà della tua bravura sarei già contenta! Complimenti Marty, ti seguo con piacere
RispondiEliminaA presto
Sonia
Ciao Sonia! Grazie per il complimento, vedrai con una mamma così brava non potrà che diventare una super food blogger!
RispondiEliminaGrazie per esserti iscritta ai followers, mi fa davvero piacere
ti aspetto ancora=)
M.
Ciao Martina, scopro ora il tuo blog e devo proprio farti i complimenti sei davvero bravissima (e soprattutto giovanissima!!).
RispondiEliminaTi seguo molto volentieri.
A presto!
Ciao Lizzy, ma grazie, che carina che sei. Poi detto da te mi fa davvero piacere.=)
EliminaTi aspetto presto allora,
un bacio
M.
ciao Martina, sei così giovane e già bravissima e con le idee molto chiare! Ti seguo molto volentieri e ti aggiungo ai mie link. Complimenti per le foto e le ricette; tutto delizioso! :)
RispondiEliminaCiao Stefania, benvenuta!=) Grazie infinite per i complimenti, mi fanno davvero molto piacere=) sono passata anche da te prima, che bello il blog, ti verrò a trovare=)
EliminaGrazie ancora, a presto
M.
Ciao Martina, non so cosa dire...o forse si: "hai davvero talento".
RispondiEliminaCome promesso sono venuto a vedere la tua opera.E' stata una piacevole sorpresa. Hai saputo creare un bel mix di sapori, immagini e parole.
Non mi aspettavo di trovarvi ricette così particolari, presentate come farebbe una veterana del settore.
Non parliamo delle foto, hai davvero un senso del gusto sopra la media. Piacevoli e profonde anche le tue riflessioni.Siamo sicuri che hai 17 anni? "EVVIVA!!! La nuova generazione ha battuto un colpo!"
Sei in gamba, l'ho capito subito. Se affronterai ogni progetto con questo spirito non ti fermerà nessuno.
I miei più sinceri complimenti
A presto
"Per far si che un grande sogno diventi realtà occorre innanzitutto avere un grande sogno"
Mahatma Gandhi
Ciao Mirco, le tue parole mi fanno davvero piacere, grazie infinite per i complimenti. Sono felice ti siano piaciute le ricette, e anche il mio stile fotografico ;) E inoltre sono anche contenta di aver superato le tue aspettative, nel senso positivo ovviamente. Questa è una grande passione, che mi fa sentire bene e quindi la faccio al meglio :)
EliminaPer il mio modo di scrivere, ancora mille grazie. So che sembra strano, tutti me lo dicono, e devo dire che ne vado particolarmente fiera, poichè spesso persone mi hanno detto che la scrittura potevo anche lasciarla da parte, invece ho scoperto un' altra me, che quando inizia a scrivere non smetterei più, che non se l'aspettava :)
Grazie mille davvero Mirco, sei stato proprio gentile, e le tue pillole sono sempre così azzeccate! una più significativa dell'altra, e in questo momento sono davvero utili :)
ti aspetto ancora, grazie ancora per tutto
a presto,
M.
Ciao Martina!
RispondiEliminaMa che brava che sei! Vorrei tanto che le mie due figlie diventassero brave come te..mi unisco ai tuoi lettori..mi hai conquistata ragazza!
Roberta / http://facciamocheerolacuoca.blogspot.it/