Quando ti svegli la domenica mattina, e fuori
piove. Una pioggia leggera, elegante, quasi impercettibile. La nebbia copre
tutto il paesaggio e niente di quel che solitamente riconosci è visibile. Mi
piace quando succede così. Perché in quel preciso momento, non importa se
effettivamente sono a casa. Volendo, se solo gioco un po’ con la
fantasia, potrei essere in qualsiasi parte del mondo, con quella nebbia. In un
cottage finlandese con il camino già acceso come se fosse pieno inverno, in un
prato verde e deserto islandese con un gran silenzio e solo un forte e freddo
vento che colpisce il viso oppure al quinto piano di uno stabile ottocentesco
parigino, Parigi, sempre nel cuore.
Quando sto bene basta poco per farmi viaggiare con
la testa. Quando sono in pace, dentro di me, non occorre molto per farmi
nascere un sorriso sul viso. Sarà quest’aria di cambiamento, che ormai respiro
già da un po’, ce n’era un gran bisogno. Vi avevo già parlato di nuovi
programmi, nuove esperienze e nuova me. Di una nuova vita. Me ne accorgo ogni
giorno di più, quando sono di nuovo a casa. Che una volta partiti, è difficile
tornare indietro. Che gli occhi con cui vedi le solite cose e persone mutano,
che tutto diventa incredibilmente estraneo e lontano, anche se conosci perfettamente
quel luogo, quelle abitudini. Ti accorgi che fuori, in realtà, nulla è diverso
da prima, ma che comunque percepisci qualcosa di incredibilmente strano e nuovo.
Ti senti maturata, cambiata, inizi a conoscerti. Capisci che vuoi continuare sulla
strada verso il Mondo, verso il Nuovo.
Vi avevo promesso un post ricco, quindi continuiamo
con le chiacchiere, che come sapete, mi riescono molto bene ;) Se non ricordo
male, vi avevo accennato di alcune novità, ma soprattutto di un
progetto a cui collaboro.
Partiamo dal progetto. :) Anche se ancora per poco,
è questione di giorni, non posso rivelare tutti i dettagli, ma comunque vedrete
che già con una piccola anteprma vi innamorerete di questa novità. Vi ho ancora
parlato di Giulia, cara amica e proprietaria di Bianco Concept Store, negozio
che molte di voi già conoscono, nonché uno dei miei preferiti in assoluto :).
Proprio in questo post, senza farlo apposta, vi avevo accennato dei suoi
articoli, molti sono un’ esclusiva in Italia, e anche dei tè Lov Organic. Questa una piccola traccia
per farvi incuriosire: un evento/un progetto. Ci sarà Bianco, ci sarò io (con
il blog), ci saranno i tè Lov e ci sarà il Grand Hotel Trento. Sarà un qualcosa
di fantastico e divertente, credeteci. E a riguardo vi aspetto lunedì/martedì
su Facebook, per tutti gli aggiornamenti e per l’effettivo lancio! :)
Per quanto concerne invece il post, la scorsa volta vi avevo proposto un genere prettamente fotografico, quello di oggi
invece è mirato a portare alcune possibili idee secondo un preciso tema, che se riuscirò,
porterò avanti in più “puntate”. Le protagoniste sono le uova e l'argomento è il brunch/
la colazione domenicale (sì, sono un po' fissata con i brunch ;) ). In poche parole parliamo di due ricette con le
uova, entrambe salate, una molto classica e conosciuta (anche se proposta nella
mia versione), l’altra semplice ma forse meno diffusa tra le tavole degli
italiani, che rappresentano a mio vedere due fra le migliori alternative di
colazione completa, su modello di quella inglese, che una volta ogni tanto vale la
pena concedersi.
Vi lascio alla mia English breakfast e alla breakfast
omelette, sperando che possano piacervi come spunti per i prossimi brunch d'autunno.
La prossima (puntanta), ve lo anticipo, sarà tuttua dolce :)
Torno alla mia finestra, alla pioggia e alla
nebbia.
Chissà dove andrò questa volta. ;)
A bientôt!
Omelette
salata per la colazione (con prosciutto e formaggio)
Ingredienti:
per 2 omelette medie
per le
omelette:
6 uova fresche bio
2 cucchiai di panna da cucina
2 pizzichi di sale
pepe
25 g di burro
2-3 cucchiai di olio evo
per la
farcitura
3-4 fette di prosciutto cotto di qualità
4-5 fette di formaggio bianco bavarese (tipo
Edamer)
come
accompagnamento:
spinacino fresco, lavato ed asciugato
olio, aceto, sale
pomodorini al forno aromatizzati al timo (vedi
ricetta nella preparazione della colazione all’inglese)
dadini di pane tostato all’olio evo
Preparare le omelette, sbattendo le uova con una
forchetta in una ciotola, aggiungendo la panna, il sale e il pepe, incorporando
molta aria. In una padella antiaderente sciogliere burro e olio e versarci metà
della pastella. Cuocere come una classica frittata da entrambi i lati, fino a
che diventa leggermente dorata. Quando la cottura è quasi ultimata, farcire una
metà dell’omelette ancora in padella con qualche fetta di prosciutto e
qualcun’altra di formaggio, chiuderla e sigillarla, toglierla dal fuoco.
Procedere ugualmente con il resto della pastella.
Per l’accompagnamento, preparare una veloce
insalata di spinacino, condita con olio-aceto-sale (o con la vostra vinaigrette
preferita), qualche pomodorino al forno e qualche dadino di pane tostato in
padella con olio evo.
Note:
-
l’omelette può
essere servita anche da sola ma nel caso del brunch è perfetta abbinata ad un’
insalata (come la ricetta propone) oppure ad altri tipi di contorno tipici del
brunch.
-
la farcitura
dell’omelette può ovviamente cambiare secondo i vostri personali gusti e
preferenze. Inoltre è possibile aromatizzare la pastella con erbe aromatiche o
altri aromi, interessante è l’abbinamento con l’erba cipollina.
-
essendo la
ricetta semplicissima, il trucco per renderla deliziosa è usare prodotti
freschi e di qualità. Pochi ingredienti ma buoni e di prima scelta. Fa la
differenza.
(my)
English breakfast
Ingredienti:
per 2
persone
per le
uova:
3-4 uova
sale
pepe
5 cucchiai di panna da cucina
20 g di burro
1 cucchiaio di olio evo
per il
bacon:
4-6 fette di pancetta di qualità
per i
pomodorini al forno aromatizzati al timo:
10-15 pomodori ciliegia, lavati e tagliati a metà
olio evo
sale
rametti di timo fresco
per
accompagnare:
pane tostato
Preparare per primi i pomodorini, infornandoli in
una teglia con un goccio d’olio, un pizzico di sale e qualche rametto di timo
sparso qua e là. Cuocere per almeno 25-30 minuti a 180°.
Per le uova, sbatterle velocemente con sale, pepe
macinato al momento e 3 cucchiai di panna. Trasferirle in una padella
antiaderente dove avrete sciolto burro e olio e iniziare la loro cottura.
Mescolare le uova, sfaldandole e appunto strapazzandole con un mestolo di legno,
facendo in modo che rimangano sempre morbide e non si cuociano eccessivamente.
Quando sono ancora un po’ indietro di cottura, aggiungere i restanti 2 cucchiai
di panna, che serviranno a tenere morbide e cremose le vostre uova, e
aiuteranno nel caso in cui le aveste fatte cuocere troppo.
Per il bacon, far arrostire le fette su di una
padella antiaderente senza grassi,
facendole abbrustolire, rendendole croccanti da entrambi i lati.
Servire le uova ancora calde, con il bacon
croccante, i pomodorini al forno e il pane tostato.
Note:
-
l’idea in più
è quella di servire la colazione a mo’ di “tutto in uno”, formando con il pane
tostato delle bruschette da colazione, con il bacon, le uova e i pomodori,
tutto su un’unica fragrante fetta di pane.
-
La cottura dei
pomodorini è indicata per persone che apprezzano i pomodorini “semi al forno”,
ovvero pomodorini non completamente disidratati, ma ancora un po’ succosi e
polposi. Per ottenere un risultato simile al pomodoro secco basterà allungare
la cottura di un’altra mezz’ora.
-
io preferisco
usare un pancetta piuttosto dolce, anche se la tradizione inglese richiederebbe
quella affumicata, appunto, il bacon. Sta a voi scegliere. Io preferisco sapori
un po’ meno decisi e sapidi, però come sempre, dipende dalle preferenze.
per me la colazione è dolce per antonomasia, tuttavia non mi dispiace l'idea di presentare questa omelette per un eventuale brunch...
RispondiEliminaHo presente la sensazione di quelle domeniche e questa ricetta mi sembra degna di una mattinata "lazy" ma rigenerante ...
RispondiElimina:)
Appetitosa .....!!!
Grandi news quindi Martina, ... Vai alla grande!!!
Baci z.T.