Così era vero che agosto sarebbe stato pigro, come
mese.
Perché è così, c’è poco da aggiungere. Le giornate
trascorrono lente e silenziose. È ancora
estate, certo, ma l’energia e la spensieratezza di luglio spariscono. Non c’è
più quella voglia di fare, di esagerare, di uscire, di scappare, di tornare.
Ed io non mi son smentita, ad agosto. Tra le mie letture,
lunghe passeggiate nel bosco, piccole fughe e fervidi pensieri, ho perso il
ritmo e sono sparita. Mi sono nascosta dal mondo, nei miei posti del cuore con
mille grilli per la testa, qualche dubbio, tante aspettative e forse un po’ di
confusione.
Sarebbe tempo di progetti, di nuove idee, ma no.
Tutto rimane al condizionale. Per il momento. Perché voglio avere il tempo di
sentirmi dentro, di parlare con me stessa. Di prendermi cura di me stessa.
Aspetto, guardo le cose esternamente, senza viverle intensamente. Vedo cosa
accade.
Settembre, adesso. Un mese timido, poco amato da
bambina-ragazzina, un periodo che ho sempre ricollegato con la fine della libertà
e l’inizio degli impegni e doveri. In realtà però adesso che lo guardo con
occhi diversi, forse più maturi, ho proprio voglia di scoprirlo. Di goderlo e
di viverlo.
Parto, torno, riparto.
Un post doppio, oggi, e una doppia ricetta. Due
modi diversi per vedere un frutto di stagione che da un po’ di tempo mi fa
impazzire, due dolci (in realtà una delle due è un ibrido ;) ) semplici e
genuini. Al centro abbiamo il fico, tipico di questa stagione, che metterei
sinceramente dappertutto. Ne adoro la consistenza, il sapore e il colore. Rappresenta
l’autunno, una stagione che inizio ad apprezzare sempre più.
Da una parte vi porto i fichi al forno (arrostiti) con miele e rosmarino, classica
preparazione che tutti (o molti) conoscono. Dall’altra un trifle con fichi, ricotta alla cannella, miele e nocciole, super
facile e veloce, che però fa la sua figura (ottimo per una ricca colazione
settembrina ;) ).
Sono entrambe due idee furbe e golose, per
utilizzare i fichi (quasi) in purezza, senza stravolgerne il gusto e
l’identità. Perché in fondo è così. I fichi non hanno bisogno di tanto. Sono
già perfetti di natura.
Soddisfatta degli scatti (forse questa volta più honeyandjamiani, ditemi cosa ne pensate
:) ), ora vado, ancora una volta, via. Non per molto. Che sia chiaro. Forse
tornerò con qualche ricordo per voi, chi lo sa.
Intanto, un buon settembre.
Per me invece Rimbaud, una coca da condividere e un
sorriso.
Quello sempre.
:)
Fichi
al forno con miele e rosmarino
Ingredienti:
16-20 fichi (o quanti più ne desiderate :) )
miele di acacia a volontà
rametti di rosmarino fresco
Lavare con cura i fichi e asciugarli tamponandoli
con della carta assorbente. Metterli in una pirofila da forno, leggermente
distanziati e incidere ogni frutto con un coltello formando una croce (senza
aprirli troppo, altrimenti in cottura si schiacceranno e non saranno più carini
da vedere). Inserire al centro di ogni fico un cucchiaino abbondante di miele,
sparpagliandone anche nel resto della teglia e “glassando” leggermente anche la
superficie. Tagliare i rami di rosmarino e inserirne un pezzo in ogni fico.
Cuore in forno per una decina di minuti, a 180° gradi.
Note:
-
I fichi al
forno sono ottimi sia come dolce (serviti con una cucchiaiata di mascarpone,
panna, o ricotta) sia come piatto salato (basterà guarnirli con del prosciutto
crudo, già in cottura, oppure a freddo). Davvero un perfetto ibrido, che potete
aromatizzare per esempio anche con la lavanda al posto del rosmarino. Potete
inoltre servirli caldi o freddi, senza buttare il fondo di cottura, che
utilizzerete come glassa finale per completare il piatto.
-
per
enfatizzare maggiormente gli aromi che scegliete potete utilizzare un miele
aromatizzato, nei nostri casi o al rosmarino o alla lavanda.
Trifle
con fichi, ricotta alla cannella, miele e nocciole
Ingredienti:
per 2
bicchieri bassi da dessert
80-90 g (12-15) di biscotti speculoos (o tipo
digestive)
350 g di ricotta vaccina
qualche cucchiaino di zucchero a velo
qualche cucchiaino di miele d’acacia
3-4 fichi abbastanza maturi
cannella in polvere
un pugno di nocciole tritate
Lavorare la ricotta con lo zucchero a velo,
dolcificandola a piacere, fino ad ottenere un crema omogenea. Aromatizzare con
un pizzico di cannella. Lavare con cura i fichi, tamponarli con carta assorbente e tagliarli a rondelle.
Sbriciolare i biscotti (con il mixer se volete un
risultato sottile, con le mani se preferite un risultato più grezzo, come il
mio) e inseritene uno strato in ciascun bicchiere. Coprire con uno strato di
crema, guarnire con un filo di miele, qualche nocciola tritata grossolanamente
e le fettine di fico. Ripetere l’operazione fino all’esaurimento degli
ingredienti. Completare con la crema, il miele, le nocciole e i fichi rimanenti
(a piacere qualche altra briciola di biscotto o una spolverata leggera di cannella).
Fare riposare almeno una mezz’ora (meglio un’oretta) in frigo e servire.
Note:
- questi dolci “sopravvivono” in frigo fino al
giorno dopo. Potete per esempio prepararli la sera per il mattino successivo
(ottimi per un brunch di settembre) oppure il mattino per la sera.
Un po' come il mio agosto, insomma. Forse un po' meno spirituale, di passeggiate nei boschi non ne faccio, ma di pensieri sempre tanti, troppi. E il condizionale, anche.
RispondiEliminaSono d'accordo, coi fichi c'è bisogno di ben poco altro, li considero quasi come un dolce già di per sè. Ne sono amante fin da bambina, e quest'anno sto soffrendo un po' il loro scarseggiare sulla mia tavola, soprattutto ora dopo aver visto le tue proposte. La semplicità dei fichi al forno mi affascina, il contrasto di consistenze del trifle mi conquista.
Ho davvero tanta voglia di fichi :)
un bacio e buona (ri)partenza
Carissima Martina,
RispondiEliminama che meraviglia i tuoi scatti!!
Per non parlare di queste due ricettine con i fichi^_^
Un abbraccio cara!
N.
Ciao Martina, sarà perché i fichi sono il mio frutto ma adoro questa ricetta.
RispondiEliminaLa proverò sicuramente. Se passi a trovarmi c'è un regalo per te...ciao
http://www.lacucinadistagione.blogspot.it/2013/09/premio-dellamicizia-blogger.html
Ciao Martina, da un po' ti seguo in silenzio e mi piacciono molto sia le tue ricette che le foto, ora mi è stata data l'opportunità di distribuire un piccolo premio e mi sei venuta in mente, se ti va passa a vedere , c'è qualcosa anche per te, Ciao Anna
RispondiEliminaciao, sono capitata per caso sul tuo blog e direi che ne sono molto contenta, mi piace il tuo stile e mi piacciono le tue ricette, a presto
RispondiEliminaSara
Brava Martina, mi piace moto come scrivi, quello che proponi e che fotografi.... se ho qualche chicca gustosa te la suggerisco!!!! o magari prendo spunto da te!!! ò)
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