martedì 24 luglio 2012

Cake al rabarbaro e cardamomo






Quando si vive in montagna a volte capita di dimenticare che la stagione corrente, è l’estate. Ovvio, i caldi torridi, il sole fortissimo possono essere pesanti, è stato così fino a pochi giorni fa in quasi tutt’ Italia. Se però in alcune zone non si riesce a respirare causa le temperature altissime, qui è l’esatto opposto. Vi avevo già parlato della mattina freschina, delle sere in cui bisogna coprirsi, ma ieri si ha superato il limite. Ok, capisco che le temperature non possono essere alte, non lo desidererei nemmeno, ma dover mettere l’orsetto (avete presente quel genere di pile che ti fa sembrare un peluche?! A me piacciono da morire=)) alle 10.30 del mattino, dover mettere il cappuccio e proteggersi dal vento gelido, è davvero poco divertente, se si tiene presente che è ancora luglio e che il sole comunque c’è. Effettivamente, ci sono pure abituata, so che è così, è ancora successo. Il fastidio più grande però proviene dal fatto che gli sbalzi di temperatura sono repentini, e i termometri continuano a segnare temperature con differenza anche di 10°. Questo è una cosa che davvero odio, perché la cosa brutta è che il corpo ne risente, ci si sente stanchi e scombussolati nei giorni che seguono e non è sicuramente simpatica la sensazione.

Quindi in queste giornate incomprensibili ho bisogno di coccolarmi, di gustare qualcosa che possa  soddisfare il mio palato. Ho pensato che non c’era niente di meglio di un cake, che ci sta sempre, e a dire la verità era da un po’ di tempo che ne volevo cucinare uno. Devo dire inoltre che questa ricetta in particolare mi girava già da molto nella testa, volevo assolutamente provarla. Quindi domenica, passando in fretta dal mio fruttivendolo di fiducia, ho acquistato per la mia prima volta il rabarbaro. Lo conoscevo già, i miei nonni ne coltivano la pianta. In questo momento però non sarebbe stato comunque disponibile, perché probabilmente causa l’altitudine, i gambi erano ancora troppo corti. Quindi come al solito ho ben presto trovato la soluzione, e ne sono più che soddisfatta. All’inizio pensavo alla difficoltà nel curarlo, nel sapere quale parti usare e quali invece scartare. Invece, in un batter d’occhio, era già tutto pronto ed è stato più facile del previsto. Inoltre questa ricetta mi ispirava molto essendoci la presenza del cardamomo, spezia per me finora sconosciuta. Il profumo che emanava dalla confezione mi sembrava di già buonissimo, particolare. In questa torta poi con il rabarbaro ci sta d’incanto.








La ricetta è tratta dal libro di Ilona Chovancova, Cakes dolci e salati. Credo che lo conosciate, è tra i miei preferiti. Sarà che i cake mi piacciono molto, per la loro forma, per la loro consistenza. Io ho sempre trovato bellissime idee su questo volume, in questo caso ho seguito la ricetta passo passo.
Potrebbe sembrare un po’ troppo particolare, rabarbaro e cardamomo, all’inizio possono apparire qualcosa di troppo diverso fra loro. Invece alla fine il risultato del cake è quello di un buon dolcino, semplice e assolutamente equilibrato, che piacerà anche ai più diffidenti. Il rabarbaro è dolce e ha un certo retrogusto di limone, il cardamomo profuma e è presente senza però coprire o esagerare. L’impasto è morbidissimo e spugnoso, un piacere puro per la bocca. E’ davvero un dolce che merita di essere provato.

Io e la mia famiglia l’abbiamo subito apprezzato, anche troppo visto che è durato pochissimo. Inoltre è stato davvero confortante assaggiare la fetta di torta dopo le peripezie che ho dovuto subire per scattare le foto, tra l’altro che mi piacciono da morire, I’m really improving. Il freddo e il vento sicuramente non hanno migliorato la situazione, ne è però valsa davvero la pena, farei questo e altro ancora per cento volte, adoro la sensazione che si ha quando si vede lo scatto, si resta lì, e si pensa sì, finalmente è come volevo io.


tratta dal libro Cakes dolci e salati di Ilona Chovancova



Ingredienti:

180 g di farina
3 uova
170 g di zucchero
150 g di burro
2 o 3 gambi (io 3) di rabarbaro fresco
4 bacche di cardamomo
mezza bustina di lievito per dolci ( io biologico)
un pizzico di sale

Scaldare il forno a 180°. Fare sciogliere il burro e lavare le coste di rabarbaro, poi asciugarle con cura. Togliere la base e la cima dei gambi e tagliare  pezzettini la parte più rossa e dolce ( come mostrato in foto). Tagliare uno dei tre gambi a bastoncini di 3 cm che serviranno per la decorazione. Schiacciare il cardamomo in un mortaio o con un batticarne (tra 2 fogli di carte forno) e ridurlo in polvere. Sbattere le uova con lo zucchero, fino a che il composto diventa spumoso e raddoppia di volume. Poi aggiungere poco per volta la farina setacciata, il sale e il burro fuso. Unire i pezzetti di rabarbaro e il cardamomo in polvere. Incorporare infine il lievito, anch’esso setacciato. Rivestire uno stampo da plum-cake con della carta forno, in modo che ogni lato sia ben coperto. Versare l’impasto e decorare con i bastoncini di rabarbaro sulla superficie delle torta nel modo che più vi piace. Infornare e far cuocere per 50 minuti. Lasciare raffreddare completamente e poi sformare il cake.







8 commenti:

  1. Buongiorno cara! Le temperature adesso son scese anche qui e per me che amo l'inverno non sai che gioia indossare la felpa ^^ Non sai quanto vorrei essere al tuo posto, ma capisco bene ciò che dici :)
    Quel libro ce l'ho anch'io e lo adoro, purtroppo qui non ho mai trovato il rabarbaro..spero che prima o poi finirà tra le mie mani! Buona giornata :*

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    1. Ciao Ile! Meno male, sono felice per te, almeno così state meglio anche voi.
      Per quanto riguarda il rabarbaro, sappi che prima o poi lo troverai. Eventualmente puoi provare a cercare la pianta, e se hai posto, la puoi piantare in giardino o in orto!

      Un bacio bella, buona giornata anche a te=)
      M.

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  2. Hai perfettamente ragione :)) Già quando si è in montagna ci si esonera completamente dalla realtà, che è frenetica di suo purtroppo, ma se anche le temperature fanno pensare a tutt'altro che all'estate è ancora più difficile. Ma è sempre vacanza, no?? :) Questo cake mi sembra delizioso, a breve pianterò il rabarbaro nel nuovo giardino così lo potrò provare. Intanto ti immagino con una tazza di tè caldo e una fetta di cake appena sfornato... quando ancora c'era!!! :P

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    1. Ciao! Hai proprio indovinato, con un bella tazza di tè e una coperta di pile, sono stata al settimo cielo, poi il cake è davvero delizioso.
      Dai che bello, se lo proverai fammi sapere=)

      Un bacio, a presto
      M.

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  3. ciao, ti ho scoperta per caso e sono felice di averlo fatto, hai un blog bellissimo, complimenti!Mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori, tornerò presto a trovarti, nel frattempo lasciami gustare le tue splendide foto!

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    1. Ciao Chiara, grazie sia per i complimenti sia per esserti aggiunta ai follwers, sono molto contenta che ti piaccia il mio giovane blog e le mie foto=), ci tengo molto.

      Ti aspetto ancora,
      a presto
      M.

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  4. Visione celestiale!!! Io il rabarbaro lo cerco disperatamente, ma ancora niente:-( E cosi' mi perdo cake deliziosi come il tuo, ha l'aria di essere sofficissimo!!!! Un abbraccio

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    1. Wow, davvero? hihi!=)
      Hai ragione comunque, è molto molto soffice, ma tranquilla prima o poi lo troverai ne sono certa. Forse puoi provare nei negozi di frutta e verdura bio?!

      Un bacio,
      M.

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