Tutto è pronto, o meglio quasi. Diciamo che ormai
la ‘fabbrica’ di dolci ha chiuso i battenti, ed è passata alla fase
‘impacchettamento’. I sacchettini, rigorosamente a quadrettini bianchi e rossi,
invadono il giro scale, la dispensa e il ripostiglio. Bigliettini di auguri
sparsi per tutta la casa, pennarelli oro, bianco e argento, nastrini
dappertutto, sembra davvero di essere nel Paese di Babbo Natale ( e noi
ovviamente siamo i folletti).
Pian piano però la fretta
e lo stress scompaiono, si sente sempre di più il profumo del Natale,
l’emozione sale, la gioia per festeggiare insieme questo giorno importante
aumenta.
I preparativi, ovviamente,
non volgono al termine, sarebbe troppo facile. Bisogna parlare del Menù sia per
la cena della Vigilia, che per il pranzo di Natale, pensare agli addobbi e ai
decori della tavola.
Prima però di passare completamente al periodo
natalizio, non potevo non proporvi l’ultima idea per i regali di Natale. So che
alcuni mi malediranno, dicendo che ormai è troppo tardi per pensare ad altri
cadeaux, forse (ci avevo pensato) avrei potuto pubblicarlo prima, ma credetemi,
per il dolce di cui vi parlerò adesso farete sicuramente un’ eccezione. Senza
dubbio lo avrete ancora sentito nominare, essendo uno dei dolci più famosi
della tradizione tedesca, austriaca e altoatesina. Lo stollen. Quel cake ricco,
con tantissimi ingredienti all’interno. L’originale sarebbe una pasta
lievitata, coperta da un generoso manto di zucchero a velo.
Ecco, stiamo parlando di questo anche nel mio caso,
più o meno. Diciamo che la mia di versione è un po’ diversa. Forse troppo
diversa, nel senso che lo chiamiamo Stollen, probabilmente solo perché fa Natale.
Per me però, anche se so che sbaglio esiste solo questa possibilità. E’ la
migliore in assoluto, è così.
Io la chiamo la versione light, perchè è davvero
leggera, rispetto agli altri dolci natalizi. Infatti, essendoci la ricotta,
risulta molto morbido, con le albicocche secche a pezzetti e le mandorle a
filetti che danno quel tocco croccante. Consistente, altrimenti non sarebbe uno
Stollen, ma assolutamente non pesante, o stucchevole (l’originale, se lo
conoscete, sapete che da questa sensazione), con un leggero aroma di limone e
un pizzico di cannella, che ci vuole, sempre.
Io ve lo consiglio,
davvero. Vedrete, lo amerete dal primo boccone, ne sono certa. E’ una delle
ricette più care alla mia famiglia, è un must di ogni Natale. Fidatevi, è
speciale, se non lo fosse, non sarebbe il protagonista di questo post.
E se è troppo tardi per
trasformarlo nei regalini per i propri cari, utilizzateli come segna posto per
i vostri ospiti. A mo’ di pacchettino,
con il biglietto riportante il nome, colpirete tutti. Potranno portare il dolce
a casa, o potete anche considerarlo il dolce di fine pasto, che ognuno aprirà
con orgoglio.
Allora, vi ho convinti? Spero
proprio di sì.
[La
parentesi delle foto]
Inquadrature
un po’ diverse, volevo creare più movimento, chissà se ci sono riuscita. Ogni
tanto sento la necessità di cambiare, di rendere meno statica la foto. Non mi
piace ottenere sempre lo stesso risultato. Ancora bianco e rosso, ancora
nastrini (ormai ci ho preso gusto ;)), lo zucchero a velo da quel tocco di neve
magico, il piattino fa proprio Xmas. Anche queste credo siano a tema, danno
quella sensazione di intimo di casa. Volevo proprio fossero così. Come se
fossimo lì, a fare i pacchetti, mentre rubiamo le bricioline dello Stollen,
sparse qua e là.
Mini-stollen
di Natale alla ricotta
per
8-9 pirottini da panettoncini
Ingredienti:
250
g di ricotta
150
g di burro, sciolto
150
g di zucchero
400
g di farina bianca, setacciata
1
uovo
1
bustina (scarsa) di lievito per dolci bio
scorza
di un limone bio, grattugiata
1
pizzico di polvere di vaniglia Bourbon
1
cucchiaino di cannella in polvere
100
g di mandorle a filetti (o scaglie)
200
g di albicocche secche denocciolate, a pezzetti
In
una ciotola capiente mescolare: ricotta, burro, zucchero, il pizzico di vaniglia,
il limone, la cannella, e l’uovo. Impastare accuratamente, unire poi la farina,
in più passaggi e il lievito. Unire infine le mandorle e le albicocche,
ottenendo un impasto omogeneo e consistente.
Spostare
successivamente l’impasto su una spianatoia infarinata e formare delle piccole
palline, da inserire nei pirottini da forno (usa e getta). Riempire di pasta i
pirottini fino a 2/3, infornare poi a 180° per 40 minuti. Controllare la
cottura con lo stecchino. Sfornare e raffreddare.
Note:
- una volta pronti i dolcetti, impacchettarli immediatamente. Se volete
rendere il dolce più tradizionale, spennellate una volta freddo il dolce con un
velo di burro fuso, spolverateci sopra lo zucchero a velo e facendolo aderire
alla superficie. Potete poi confezionare il dolce normalmente, prima nella
pellicola e poi nella carta per il pacchetto, quando lo zucchero sarà asciutto
completamente.
- Potete dare la forma che preferite al dolce. Per esempio, dividendo l’impasto
a metà, otterrete due pagnotte grandi. Altrimenti si possono usare altre forme
(a cuore, ciambella o il classico cake). Consiglio però sempre di usare stampi
in cartone, così potrete cuocere e regalare lo Stollen direttamente, senza
doverlo spostare.
- Potete aggiungere all’impasto uvetta o altra frutta secca, Per esempio
si potrebbe fare un misto, con 100 g di uvetta e 100 g di albicocche secche. L’importante
è non superare le dosi della ricetta, però si può sostituire con gli
ingredienti che più preferite.
mi hai convinta!!!ora è nella lista delle cose da provare...con la ricotta mi piacerà sicuramente :)
RispondiEliminaper le foto ti ho già detto...mi piacciono proprio...essenziali ed eleganti!!!!
un bacione grande!!!!!
Lo sapevo ;) sono certa che te ne innamorerai ! :)
Eliminati ringrazio, come sempre, per i preziosi consigli ;) effettivamente ora è un post proprio equilibrato ;) grazie infinite ;)
ps. - 4 ... :)))
un abbraccio,
M.
mai fatto lo stollen, ma non ti nego, mi hai fatto venire voglia di provarci!
RispondiEliminaHo ancora dei regalini home made da fare.......
Un abbraccio e auguroni!
Ciao Simo :) Sono contenta ti abbia fatto incuriosire :)
Eliminabeh, se ti manca ancora qualcosa, questo è quello che ci vuole! Non ne rimarrai delusa, fidati, e lascerai tutti a bocca aperta ;)
ps. se lo provi fammi sapere :)
un bacio e tanti auguri anche a te,
M.
Bellissimo, complimenti ciao
RispondiEliminaCiao Stefania! Ti ringrazio :)
Eliminabuona giornata :)
M.
Che bello. In questo momento ti sto pensando in una casetta di legno scuro, con spazi stretti come un giro scale, pieni di tutti quei colori, e la luce soffusa. Sei davvero riuscita a ricreare attraverso le parole come vivi il Natale. E i pacchettini? I miei non sono così belli, ma mi diverte un sacco prepararli! :))
RispondiEliminaUn bacione Marti :))
Ciao Marti cara, che bello ritrovarti. :)
EliminaIo la casetta con 'spazi stretti come un giro scale' ce l'ho proprio, e sarebbe bello farci lì i pacchettini, al calduccio, con nastrini da ogni parte e zucchero a velo sparso qua e là.
Sì, il Natale per me ha tantissimo significato. e ci tenevo a ricreare l'atmosfera .
per i pacchettini, merito di mia madre, lei è bravissima, e io provo ad imitarla, con risultati più o meno soddisfacenti ;)
un bacio grande Pips, a presto
M.
Marti, sono bellissimi. Pensa che io ancora vorrei provare a fare il panettone.. sì, sono in ritardo lo so, ma gli esami sono appena finiti e il tempo prima non c'era :)
RispondiEliminaTi abbraccio forte dolce Marti :*
Grazie Ile :) questi, anche se ci assomigliano, non sono panettoncini, sono proprio un dolce diverso :) io li preferisco! Sai che comunque non si è mai abbastanza in ritardo, se poi gli esami sono finiti, ci si può rilassare anche in cucina ;), no? ;)
Eliminaps. io non faccio testo perchè cucinerei 24 ore su 24 se potessi ;)
Un abbraccio grande anche a te,
M.
è una fucina quella cucina...! :)))
RispondiEliminati vedo Marti, indaffarata e piena di energia..
hai proprio ragione: lo stollen originale è "gnucco". troppa roba... questo invece è leggero e non impacca. decisamente una ricetta che vale la pena fare. e veloce, come deve essere per i dolci last minute di questi giorni!!
foto belle, atmosfera perfetta
ti abbraccio z.T.
Sissignora, sul serio ;)
EliminaSai che volevo usare proprio il termine 'gnucco' per rendere l'idea, poi ho pensato fosse troppo dialettale, ma in realtà è il termine più appropriato :)
tu lo conosci e come dici, è leggero e veloce, quello che ci vuole per noi folletti indaffarati ;)
ti voglio bene, z.T.
bacio
M.
Bella ricetta, bei pacchetti...foto stupende, il movimento c'è...con l'inquadratura leggermente sbilanciata che da proprio la sensazione del dinamismo!
RispondiEliminaBuon Natale!
Cri
Ciao Cri :) grazie infinite, sono felice che ti piaccia il post :)
Eliminainoltre hai colto anche il dinamismo che volevo 'trasmettere', meglio di così, cosa potrei chiedere? ;)
Buone Feste anche a te ( un po' in ritardo :P), ti auguro un meraviglioso 2013 :)
baci
M.
rieccomi finalmente, riemersa da questo periodo intensissimo!!! grazie infinite per lo stollen delizioso che mi hai regalato.. è una meraviglia davvero!!! lo dico sempre io che sei bravissima, e, anche se non ce n'era bisogno, ne ho avuto la conferma.. sei fantastica!!! ♥ spero che tu abbia passato un meraviglioso Natale, ti auguro di passare delle splendide feste con la tua dolcissima famiglia e ti auguro di cuore un 2013 pieno di successi e soddisfazioni perché te lo meriti proprio tesoro! ♥♥♥
RispondiEliminaGiulia cara, che bello sentirti:) Immagino quanto possa essere stato frenetico questo dicembre, per me è stato lo stesso, ti capisco benissimo e sei stata bravissima, davvero!
RispondiEliminaSono proprio contenta ti sia piaciuto lo stollen, ci tenevo a dartelo e non devi proprio ringraziarmi per nulla ;)
Mi fai commuovere con tutte queste belle parole, sei carinissima :)
Il mio Natale è stato meraviglioso grazie, e spero sia stato così anche per te ;) Anche io ti auguro un 2013 fantastico, felice, nuovo, stimolante. Con tante emozioni :)
Grazie per tutto cara, di cuore <3
un bacio
M.