martedì 25 marzo 2014

For the love of burgers ❤



Non sono tipo da junk food.

Dopo alcuni (peraltro pochi ed unici) tentativi a 10 anni da “McTutto” (ricordo che allora andare in città al fast-food era il passatempo domenicale più in voga, sinceramente dalla ancor dubbia utilità e incerto fascino), per lunghi anni ho abbandonato qualsiasi pietanza che si avvicinasse al concetto di cibo spazzatura.






Il sapore finto (per di più gommoso) e piatto del cibo confezionato mi ha sempre dato ai nervi. Odiavo -odio tutt'ora- il fatto che ogni boccone (dalla patatina fritta al pane da hamburger) avesse lo stesso aroma. Il gusto confuso e difficilmente decifrabile, a metà strada tra una borsa di plastica e un pezzo di cartone, ha fatto in modo che per molto tempo hamburger, patatine fritte, nuggets & co. non apparissero nel menu da scegliere durante i miei pasti fuori casa. O meglio, mi correggo, da allora sono sempre stati piatti che sceglievo solamente nei posti che conoscevo (per così dire “fidati”). Per quanto riguarda le freis riuscivo a chiudere un occhio, per il resto invece, sono stati sapori che avevo evidato, quasi dimenticato.



Credo di non mangiare un nugget da almeno sei anni (e non mi mancano nemmeno, sarò sincera), la stessa cosa però non è successa con gli hamburger. A volte cedevo al burger pronto del macellaio di fiducia che mettevo in un panino semplice al latte (perchè quelli confezionati, con il loro sapore dolciastro da “scaduto” non li sopporto proprio, non so se rende l'idea ;)), o a quello del mio baracchino storico (che però, obiettivamente, hamburger vero non è).



Poco tempo fa (oserei dire finalmente) dopo una delle lunghe chiacchierate su birra e cibo con lei (tra parentesi massima esperta di burger homemade :P), ho deciso di farlo a casa.

Sissignori. Dalla a (il vero pane da hamburger) alla z (il burger in sè, partendo dal macinato fresco e aggiungendo qualche sapore per renderlo speciale).



E dopo tanto tempo, posso dire di aver mangiato di nuovo un vero burger. Con il suo panino, i suoi condimenti (rigorosamente freschissimi), la carne buona.

La ricetta per il pane e per i burger di carne sono di Katie , mentre per il ripieno (in entrambe le versioni, vegetariana e non) mi sono affidata a Jamie (con le mie solite modifiche, più o meno “pesanti” :)).



burger con formaggio blu, mele e concasse' di pomodori (versione carnivora): è un cheeseburger, rivisitato in una chiave gourmand. La carne dal sapore indubbiamente strong (già di suo), il formaggio erborinato che si scioglie (non mettetene troppo, altrimenti copre senza pietà i restanti ingredienti :)) , il dolce della mela che smorza il sapido del resto, l'immancabile insalata e i pomodori, in concassè. Una piccola bomba di sapori.

Per i tipi ( o le tipe) tosti/e, che non si lasciano spaventare dalle esplosioni di gusto.  :D



Burger della mucca felice (chiamatelo, se vi piace di più, vegetariano): è la versione vegetale dell'hamburger classico. Solo legumi (nel burger) e verdure, tanto sapore (i burger vegetali sono molto aromatici, richiamano i falafel libanesi) e, fatta eccezione per il pane, poche calorie. Ecco come piace a me: lattuga, cappuccio rosso e bianco, pomodori, cipolla rossa e immancabile ketchup bio oppure homemade (e io qui sgarro! :P). Una piccola bomba vegetariana, certamente più leggera, ma non per questo meno gustosa. A prescindere dalle proprie scelte alimentari, è un'ottima soluzione da alternare alla versione di carne.



Due idee ultra deliziose, sane (il fatto che siano fatte a casa non significa che non siano caloriche, ci tengo a specificarlo) e divertenti. Non occorre dirlo, queste sono solamente due delle possibili versioni che potete preparare; mantenendo la base, potete sbizzarrirvi e creare nuove combinazioni e abbinamenti da inserire nel vostro panino.



Perfetti per una serata film tra amici, con il vostro contorno preferito. :)



Una sola cosa, a prescindere da quale delle due possibilità sceglierete, non potrà mancare: una buona e fresca birra.

Per me belga, doppio malto.



Ok, adesso sì che si siamo! ;)

Burger buns di Katie
tratta e modificata da “In cucina con Katie”, Katie Quinn Davies, Guido Tommasi Editore

Ingredienti:

per circa 8-10 panini



200 g di burro, a temperatura ambiente

1 cucchiaio e ½ di zucchero

4 uova

300 g di farina bianca, setacciata

300 g di farina manitoba, setacciata

42 g di lievito madre essiccato*

1 cucchiaino di sale fino

250 ml di latte intero, leggermente scaldato

una manciata di semi di sesamo



Sbattere in una ciotola il burro con lo zucchero a crema ed unire tre uova, una per volta. Aggiungere gli elementi secchi, quindi farina, lievito e sale e amalgamare con cura. Praticare un buco al centro della “fontana” e versare il latte. Iniziare ad impastare, fino ad ottenere un corpo appiccicoso ma consistente (l'operazione, ovviamente, può essere fatta con un'impastatrice o planetaria). Senza aggiungere altra farina, coprire con uno strofinaccio umido e lasciar lievitare in un luogo caldo per almeno 2-3 ore.



Dopo la prima lievitazione re-impastate delicatamente la pasta su una spianatoia ben infarinata. Lavorare l'impasto per qualche minuto e dividerlo poi in 8-10 palline (o più se volete panini più piccoli) e posizionarle su teglie rivestite di carta forno e leggermente infarinate. Ricoprire con uno strofinaccio umido e lasciar lievitare ancora un'oretta, sempre in un luogo caldo.



Nel frattempo scaldare il forno a 180° e mescolate in una ciotola l'uovo rimasto con un cucchiaio di latte.



Spennellare abbondantemente i panini con questo composto e cospargere un po' di semi di sesamo.

Cuocere in forno per circa 30 minuti, fino a che sono cotti e dorati.



Note:

  • * il prodotto che utilizzo io va utilizzato in percentuale 7% sul totale della farina (quindi nel nostro caso 42 g). Katie invece consiglia di utilizzare ½ cucchiaino di lievito secco.
  • anche se non si dovrebbe fare (io sono la prima restia nel congelare le pietanze) se pensate di non utilizzare tutti i panini o volete averli pronti all'uso (effettivamente non c'è sempre il tempo di preparali freschi), congelateli avvolti in pellicola. Perdono leggermente la loro consistenza ma rimangono comunque ottimi. Piuttosto che cedere a quelli confezionati (mai!) potete restare tranquilli.
    In qualsiasi caso si mantengono, sempre in pellicola, per 2-3 giorni.




Burger di manzo con formaggio blu, mele e concasse' di pomodori
il burger è ispirato da Katie (vedi sopra), i condimenti ispirati da Jamie Magazine, gennaio 2014


Ingredienti:

per il burger di manzo (circa 6-8):



700 g di macinato fresco di manzo

2 cipollotti, tritati

1 cucchiaio di senape all'antica

1 cucchiaio di tabasco

1 cucchiaio di aceto balsamico

1 peperoncino rosso, senza semi e sminuzzato

1 cucchiaino scarso di peperoncino in polvere

un mazzetto di prezzemolo, lavato e tritato

olio evo

sale

pepe



per il condimento:



formaggio blu, erborinato (io della Val Sarentino)

qualche foglia di insalata gentile (o la classica lattuga, se preferite), sciacquata ed asciugata

1-2 mele (io pink lady), senza torsolo e tagliate a fette laterali

senape all'antica

6-8 panini da hamburger



per la concassé di pomodori:

4-5 pomodori (il tipo che preferite), lavati

olio evo

sale



Far appassire i cipollotti con un filo d'olio in una padella antiaderente e mettere da parte. In una ciotola capiente mescolare la carne con la senape, il tabasco e l'aceto balsamico, i due tipi di peperoncino, il prezzemolo, un cucchiaino di sale ( assaggiare per gestire la dose, aggiungere eventualmente). Amalgamare con le mani e unire i cipollotti appassiti, impastare. Assaggiare e aggiustare se necessario. Formare i burger della dimensione che preferite (considerando che in cottura si restringeranno leggermente) e lasciarli riposare in un luogo fresco per almeno due ore.



Per la concassé tagliare a dadini i pomodori, condirli con un filo d'olio e del sale. Lasciare da parte.



Quando siete pronti per iniziare a comporre i vostri panini (tutti gli ingredienti devono essere pronti), cuocere i burger con un filo d'olio in una padella antiaderente, in una bistecchiera o alla griglia, uniformemente su entrambi i lati.



Tagliare a metà i panini, riscaldarli leggermente e formare i burger. Prendere la base del panino, spennellarla con poca senape, impilare in ordine insalata, qualche fettina di mela, la carne, qualche pezzetto di formaggio e un po' di concassè. Chiudere con l'altra metà del panino. Servire caldo.




Burger della mucca felice (burger vegetariano)
tratto e modificato da “Le mie ricette da 15 minuti”, Jamie Oliver, TEA


Ingredienti:



per i burger vegetariani (circa 6-8):



1 mazzetto di prezzemolo fresco, lavato e tritato

200 g di fagioli bianchi, precotti e sgocciolati

200 g di lenticchie, precotte e sgocciolate

200 g di fave, precotte e sgocciolate

½ cucchiaino di pepe di Cayenna

½ cucchiaino di coriandolo in polvere

½ cucchiaino di cumino in polvere

la scorza di un limone bio, grattugiata

2 cucchiai di farina bianca

olio evo

sale

pepe



per il condimento:

qualche foglia di lattuga, lavata e asciugata

cavolo rosso e bianco, lavati e tagliati a julienne

qualche anello di cipolla rossa fresca

pomodori (io perino), lavati e a fette

ketchup bio o homemade (obbligatorio :P)

6-8 panini da hamburger



Preparare i burger mettendo in un mixer da cucina i tre tipi di legume, il prezzemolo, un pizzico di sale (aggiustare successivamente se necessario), pepe macinato al momento, il pepe di Cayenna, il coriandolo, il cumino, la scorza di limone e la farina. Azionare, fino ad ottenere una purea molto spessa e consistente.



Trasferire il composto su un piano di lavoro generosamente infarinato e lavorare. Ricavare 6-8 palline, appiattirle e formare i burger. Posizionarli su un piatto infarinato.



Preparare gli altri ingredienti e quando tutto è pronto cuocere i burger in una padella leggermente unta d'olio, fino a che entrambi i lati sono ben dorati.



Comporre i panini, tagliando a metà il pane e riscaldandolo leggermente. Spalmare del ketchup su una base di panino, impilare la lattuga, il burger, i due tipi di cavolo, la cipolla e le fette di pomodoro, spennellare con un po' di ketchup anche l'altra parte di panino e chiudere.

Servire caldo.



Note:

  • potete utilizzare i legumi che preferite, creando il vostro mix preferito. L'importante è mantenere una dose complessiva di 600 g. Gestiteveli voi ;)!


English version




I'm not a junk food type.

After couple (moreover the unique ones) attempts when I was 10 by “McEverything” (I remeber that going to the city and eating in a fast-food was the coolest sunday pastime for families when I was a little girl, but frankly I still don't understand the utility and above all the uncertain appeal of it), I deserted for long any dish lookingalike junk food.



The fake and flat flavour (mostly gummy) of packaged food has always made me nerve-racking. I hated (I still do) that every single bite (from the potato fries to the burger bun) had the same aroma. The confused and hardly decipherable taste, half way among a plastic bag and a piece of carton, made the lack of hamburgers, fries, nuggets & co. possible from the menus of my outside-home meals. Or better, from then on, they have always been dishes I choose just in trusly places that I really knew.

I turned a blind eye with fries, have to say it, but for the rest I really can say they were flavors I avoided and almost forgot.



I guess I don't eat a nugget since at least six years (to be honest, I don't miss them so much), but it wasn't the same with hamburgers. Sometimes I gave in to my butcher of trust's burger and I ate it in a simple milk roll ('cause I really can't stand those packeged with that sweetish and exipired-simulating taste, don't know if I got the idea across ;)) or to that one from my historic stall (even if, honestly, it can't be named hamburger for real).



A while ago (I'd say finally), after one of the long chats about beer and food with her (by the way an extreme expert of homemade burgers :P) I decided to try doing it homemade.

Yes sir. From soup (the real burger bun) to the nuts (the burger itself, starting by the fresh meat mince and adding some simple falvors to make it special).



And after a long time, I can say I ate a real burger again. With its bun, its seasonigs (rigorously superfresh) and meat of quality.

The recipes for the buns and the meat burger are taken and adapted by Katie, instead the stuffing (in both versions, veg or not) is inspired by Jamie (with my usual changes :)).



Blue cheese, apples and tomatoes concasse' burger (carnivorous version): it's a cheeseburger, revisited in a gourmand key. The meat has undoubtedly a strong flavor (in and of itself), the melted blue cheese (dont' put too much of it, it will cover other ingredients merciless :P), the sweetness of apple muffles the sapid of the rest, the inevitable salad and concassé tomatoes. A small bomb of savors.

For tough types, who don't get scared about taste explosions. :D



happy cow burger (call it veggie if you prefer): it's the vegetable version of the classic hamburger. Only legumes (in the burger) and vegatables, lots of savor (the burgers are really zesty, recalling Lebanese falafels) and, except for the bun, few calories. This is how I like it with: lettuce, red and white coleslaw, tomatoes, red onion and the essential bio or homemade ketchup (I confess, I buy it by the bio-market :P). A small veggie bomb, lighter for sure, but anyway terribly yummy. Regardless of your dietary choice, it's a great solution to alternate with the meat version.





Two ultrafantastic, healthy (the fact they are homemade doesn't mean they're without calories, is that clear) and funny ideas.



These are obviously just two of the possible kinds of burger you can prepare; with the same base you can indulge and create new combinations for your bun.



They're perfect for movie nights with friends, served with your favourite side dish. :)



Just one thing you don't have to miss, aside from your veg or not choice: a great and fresh beer.

For me a Belgian double.



Allright, now we're getting there! ;)

Katie's burger buns
adapted from “What Katie ate”, Katie Quinn Davies

Ingredients:

makes 8-10 buns



200 g butter, soften

1 ½ tbsp sugar

4 eggs

300 g plain flour, sifted

300 g manitoba flour, sifted

42 g dehydrated mother yeast* (yeast base/starter)

1 tsp fine salt

250 ml whole milk, lighlty warmed

a handful of sesame seeds



In a large bowl beat the butter with sugar, until you get a soft and light cream. Then add three eggs, one at time. Mix dry ingredients, so flour, mother yeast and salt and combine well with the butter-eggs mixture. Make a hole in the middle of the “fountain” and pour the milk. Knead with care until you obtain a sticky but compact dough (you can for sure use a kneader or a planetary mixer). Without adding further flour, cover with a damp dishcloth and let rise in a warm place for at least 2-3 hours.



After the first rising, knead the dough again, lighlty, on a well flour-dusted board. Work it for a few minutes and divide it into 8-10 small balls (or more if you want mini buns) and put them on a tray covered with greaseproof paper and some flour. Cover with a damp dishcloth and let rise for an other hour, always in a warm place.



In the meantime heat the oven to 180° and mix in a small bowl the left egg with a tablespoon of milk.



Brush well the top of the rolls with the egg-milk liquid and sprinkle with sesame seeds.

Bake for 30 minutes, more ore less, until they're cooked and golden.



Notes:

  • * The product I used for has to be added in percent 7% over the total of the flour ( in our case 42 g). Katie suggests to use ½ teaspoon of yeast.
  • If you realize that the buns are too much or you want to have them ready for use (I know there isn't always the time for baking them fresh) you can freeze them bound in plastic wrap. I'm the first disliking frozen food, they surely lose a bit their consistency, but you know, I think it's anyway a thousandfold better than a packaged one (never ever!). Anyway they keep, always in plastic wrap, for 2-3 days.




Blue cheese, apples and tomatoes concasse' beef burger
The burger's inspired from Katie (see above), the seasonings are inspired from Jamie Magazine, Jauary 2014

Ingredients:

for burgers (makes 6-8):



700g fresh beef mince

2 spring onions, chopped

1 tbsp mustard

1 tbsp tabasco

1 tbsp balsamic vinegar

1 red pepper, without seeds and chopped

1 scanty tsp ground hot pepper

1 small bunch of parsley, washed and chopped

evo oil

salt

pepper



for the seasoning:



blue cheese (for me coming from Sarentino Valley, Alto Adige-Südtirol, Italy)

some leaves of green salad (or lettuce, if you like it more), washed and dried

1-3 apples (for me Pink Lady), without core and cut in lateral sides

mustard

6-8 burger buns



for tomatoes concassé:



4-5 tomatoes (the type you prefer), washed

evo oil

salt



Sweat spring onions with a bit of oil in a small pan, and leave aside. In a large bowl mix the meat with mustard, tabasco and balsamic vinegar, the two types of pepper, parsley, a teaspoon of salt (taste and regulate, add if necessary). Amalgamate with hands and add the cooked spring onions, knead. Taste again and fix the savor, always if it's necessary. Shape the burgers with the size you prefer (consider that during the cooking the meat will shrink a bit) and let rest in a fresh place for at least 2 hours.





For the concassé cut tomatoes into small cubes, season with a drizzle of oil and a pinch of salt. Leave aside.



When you're ready to start composing your burgers (each ingredient should be ready to use), cook the burgers with a bit of oil in a frying pan, in a gridiron or over a hot barbecue, equally for both sides.



Cut in halves the buns, warm them a bit and form the burger. Start brushing a light layer of mustard on a base of the roll, go on with salad, some wedges of apples, the meat, some pieces of cheese and a bit of concassè. Close with the other half and serve hot.



Happy cow burger (veggie burger)
adapted from “Jamie's 15 minutes meals”, Jamie Oliver

Ingredients:



for veggie burgers (makes 6-8):



1 small bunch of parsley, washed and chopped

200 g white beans, precooked and drained

200 g lentils, precooked and drained

200 g broad beans, precooked and drained

½ tsp Cayenne pepper

½ tsp groung coriander

½ tsp ground cumin

zest of a bio lemon, grated

2 tbsp flour

evo oil

salt

pepper



for the seasonig:



some leaves of lettuce, washed and dried

red and white coleslaw, washed and cut into julienne strips

some rings of fresh red onion

tomatoes (for me perino type), washed and sliced

bio or homemade ketchup (obligatory :P)

6-8 burger buns



Prepare the burgers putting in a food processor/mixer the three legumes, parsley, a pinch of salt (fix later if necessary), freshly ground pepper, Cayenna pepper, coriander, cumin, lemon zest and flour. Whiz until fine and combined.



Move the mixture over a well flour-dusted working board and knead it. Divide into 6-8 pieces, flatten each ball and shape the burgers as a patty. Put them on flour-dusted plate.



Prepare other ingredients and when everything's ready cook the burgers in a lightly oiled frying pan, until they golden.



Make the burgers, cutting in halves the bun and warming it a bit. Brush some ketchup on one base of bread, then heap in order the lettuce, the burger, the two coleslaw, the onion and the tomatoes slices. Brush with further ketchup also the other part of the bun and close. Serve it warm.



Notes:

- you can obviously use your favourite legumes, creating your perfect mix. You just have to keep the total dose of 600 g. The rest is up to you ;) !



7 commenti:

  1. Anche noi ci siamo sempre tenute ben lontane dai fast food, ma -non mangiando carne- apprezziamo davvero la versione vegetariana dei tuoi burgers, ne potremmo divorare tre di fila! Buona serata :-)

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    1. Ciao! :)
      Sono felice apprezziate la versione veggie ;)

      Vi ringrazio! :)

      Buona serata anche a voi, a presto
      M.

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  2. Da brava abitante del nord America potrei trovare qualsiasi cosa in qualsiasi modo... ma come te detesto i sapori tutti uguali, i panini che quando li mordi ti aspetti che possano "suonare" tipo i giocattoli dei bambini, quelli di gomma per intenderci... ma devo ammettere che ci sono un paio di posti dove l'hamburger me lo mangio proprio volentieri, perché oggettivamente mi piace e molto... I tuoi mi sembrano sinceramente uno spettacolo... avrei difficoltà a scegliere la versione migliore, forse preferirei prenderli entrambi e poi morire. Lo farei proprio volentieri!

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    1. Ciao! ;)
      Devo ammettere che anche io non saprei dire qual è la versione migliore! :)
      E credo che anche io sì, li magierei entrambi, per poi scoppiare! :P

      Grazie mille, ti aspetto presto
      M.

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  3. ciao, la versione happy cow mi fa molto happy, pare parecchio buona!

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